Mario Rigoni Stern a cento anni dalla nascita

Incontro d'autore dedicato a Mario Rigoni Stern, organizzato in collaborazione con la Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri

“Che Mario Rigoni Stern esista, ha qualcosa di miracoloso. In primo luogo, perché ha del miracolo la sua stessa sopravvivenza: quest’uomo così lontano dalla violenza è stato costretto dalla sorte a fare tutte le guerre del suo tempo, ed è uscito indenne ed incorrotto dai fronti francese, albanese e russo, e dal lager nazista. Ma è altrettanto miracoloso che Rigoni sia quello che è, che sia riuscito a conservarsi autentico e schivo in quest’epoca di inurbamento suicida e di confusione dei valori”. Primo Levi

Di Mario Rigoni Stern, si parlerà al presente come fa il suo grande amico Primo Levi, perché uno scrittore vive nelle parole che ci lascia.

Di quello che Mario è per tutti noi oggi, del suo rapporto con la nostra terra, con la memoria, con l’antica lingua cimbra a cento anni dalla nascita, parleranno in un dialogo a tre amichevolmente come se Mario fosse con loro

- Giuseppe Mendicino, amico e biografo dello scrittore di Asiago-

Daniele Zovi, amico di Rigoni Stern, e lui stesso scrittore e divulgatore, esperto di foreste e animali

- Andrea Nicolussi Golo, scrittore, traduttore dal e in cimbro, responsabile dello Sportello Linguistico della Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri