Mascherata coredana
Nel pomeriggio di giovedì grasso 7 febbraio con replica sabato 9, Coredo rivive la tradizionale mascherata grazie all'impegno delle numerose associazioni di volontari attive nell'ameno paese della Valle di Non.
Le maschere sfilano lungo le vie del centro storico interpretando la travagliata storia d'amore e di gelosia fra la "Kellera" (=cameriera) ed il "Bekar" (macellaio). Fra gli altri personaggi spiccano: cacciatori, guardiacaccia, un medico, i carabinieri, diavoli, angeli, cavalli, ecc. Alla sfilata partecipano il gruppo folk "Lacchè di Coredo", il Corpo Bandistico del Comune di Coredo, i bambini ed i ragazzi delle scuole, il carro dei musicisti e tutte le maschere improvvisate che si presentano all'appuntamento.
Durante il tragitto si assiste alla rappresentazione di divertenti scenette e si sosta ai 5 "azeti" dove i partecipanti possono gustare i famosi "grostoli" ed altre piccole specialità, dopo aver dato prova della loro bravura scenica. La sfilata si conclude in Piazza della Chiesa da dove prosegue il divertimento.