Matthias Sieff | Istorsioni plastiche

Presso  “Contempo” - la nuova galleria d`arte contemporanea a Pergine Valsugana saranno esposti 9 personaggi  - le figure antropomorfe, con i corpi di forza e  vitalità espressiva, le sculture su legno dipinto, monolitiche che rievocano i tratti di antiche memorie. Loro sono  i frutti dell`una ricerca profonda nel campo della sociologia  moderna  tra la distorsione della forma scultorea.  Le creature  sono  nati dalla fantasia di uno giovane,  ma conosciuto scultore trentino, Matthias Sieff ( Cavalese  . classe 1982)  che  vive  a Mazzin, tra le Dolomiti della Val di Fassa. Lui aver frequentato l’Istituto d’Arte e la Scuola per aspiranti scultori di Selva di Val Gardena, nel 2006 si laurea presso l’Università delle Arti Applicate di Vienna.

La sua ricerca artistica si basa sullo studio del corpo umano ed è caratterizzata da un’interpretazione forte , personale e concettuale. Le figure, erette, hanno spesso capi leggermente girati verso l’alto, un torace voluminoso che è sorretto dalle gambe.  Le figure presentano una costruzione basata sull’incrocio di assi orizzontali e verticali. Talvolta per evidenziare maggiormente l’asse orizzontale  le figure vengono rappresentate con le braccia aperte.  La problematica delle forme corporee è importante per l’artista poiché la raffigurazione del corpo deve oltrepassare le proporzioni ma le forme devono comunque essere sempre in simbiosi tra loro e basarsi sull’anatomia umana.

“I miei personaggi sono nati dalla mia fantasia e dai miei studi sull’anatomia, e ciò che posso dire oggi è che attraverso le mie opere, nel bene e nel male, vengono espresse emozioni e suscitano per questo diversi sentimenti in chi li osserva: dallo stupore, alla perplessità fino ad arrivare alla meraviglia. Ma è un bene, l’arte ha un suo giudizio soggettivo individuale, può piacere o meno, di certo però le mie sculture non lasciano indifferenti, tutti li osservano, e questo mi dà soddisfazione”,  spiega l`artista, che ha partecipato  anche al progetto curatoriale  “Legno / Holz” , presso la galleria Civica  a  Trento l`anno scorso.  La sua ottima e personale interpretazione gli ha permesso di conseguire premi, riconoscimenti e citazioni a livello nazionale e internazionale, tra cui la già citata doppia vittoria all’Ex tempore di Belluno, il primo premio al castello Tesino  per Il Contesto internazionale “Luce ed ombre del legno” ecc.  Partecipa a diversi concorsi, simposi e collettive in Italia, Svizzera, Belgio Germania e Austria e le sue opere fanno parte nelle collezioni pubbliche e private in Italia, Svizzera , Germania , Austria.