Memorie di Amnesie

Manifestazioni ed eventi

Dal 9 al 23 settembre 2007 si terrà al Parco Tre Castagni di Pergine il Simposio internazionale di scultura su pietra e legno del Trentino denominato "Memorie di Amnesie".

Programma
9 settembre
• arrivo scultori della pietra, sistemazione in hotel
• brindisi di benvenuto e ricognizione al Parco

10 settembre
inizio lavori al parco con orario tutti i giorni 8.30-12.30; 14.30-18.30

15 settembre
arrivo degli scultori del legno

16 settembre
ore 18.00 presentazione ed inaugurazione ufficiale in Piazza Municipio

19 settembre
ore 17.00 Tavola rotonda alla sala grande al Maso Tre Castagni sul tema “Pietra e Legno nell’Arte e nel paesaggio trentino”

22 settembre
ore 18.30, chiusura dei lavori e presentazione delle opere al Parco

23 settembre
partenza degli artisti

Parteciperanno all'iniziativa gli artisti:
Enrique Jorda Calatayud (Spagna) legno di tiglio
Flavia Robalo (Argentina) marmo verdello
Ivan Boneccher (Italia) legno di cirmolo
Konrad Risch (Germania) granito dell’Adamello
Laetitia de Bazelaire (Francia) legno di ciliegio
Liliya Pobornikova (Bulgaria) marmo rosso di Trento
Maurizio Perron (Italia) granito rosa di Predazzo
Oscar Josè Staffora (Argentina) legno di ontano
Paolo Vivian (Italia) porfido
Raya Georgieva (Bulgaria) marmo rosa di Terlago

Sculture dal vivo tutti i giorni ... per il tutto il giorno.

Verranno organizzati:
- un laboratorio didattico di scultura per ragazzi delle scuole medie curato dallo scultore Roberto Nones
- un'esposizione al parco di sculture di Simone Turra; nella galleria dell’Hotel al Ponte una collettiva con gli Artisti del Simposio
- incontri conviviali con gli artisti presso presso i ristoranti: al Ponte di Pergine Valsugana... L& Bistrot di Pergine Valsugana… Boivin di Levico Terme… al Castello di Pergine Valsugana... al Cavalletto di Pergine Valsugana… da Ciolda a Valcanover di Pergine Valsugana… el Filò a Sternigo di Pinè... Hotel America di Trento...

Il futuro appartiene a chi ha la memoria più lunga (F. W. Nietzsche)

“Memorie di amnesie”: è questo il motivo conduttore di questo primo Simposio di Scultura che vedrà confrontarsi a Pergine Valsugana dieci artisti di fama internazionale sul tema della follia, all’interno di una struttura un tempo chiusa, una sorta di cittadella parallela alla normalità del borgo, scelto fin dal 1878 come sede di uno dei più affollati istituti per malati di mente.
Ecco allora il Parco Tre Castagni, sede dell’ex Manicomio provinciale tirolese, trasformarsi per due settimane in uno spazio dell’estro creativo, dove la materia prende le forme del sentimento per non dissolversi tra le pieghe della memoria, ma rimanere a ricordo di una condizione di sofferenza e disagio, per altro comune all’uomo di ogni epoca, che per una sorta di amnesia, si tende ad obliare per autodifesa, per pudore, per rispetto del dolore umano, per timore di un male ancora oggi in parte oscuro e sfuggente.
Le sculture prodotte dal vivo e sul posto dagli artisti cercano di esprimere, di interpretare, di fissare nel legno e nella pietra sentimenti ed emozioni con spirito libero, non influenzato da graduatorie di merito, all’interno di uno spazio cittadino ora aperto al pubblico, libero da cancelli e grate, da condizionamenti e preconcetti della mente. Il “recinto” dei matti si trasforma in salotto all’aperto della città dove disquisire di arte e di cultura, diviene punto di aggregazione, spazio ludico e creativo, non più luogo di anime perse e perdenti, inseguite dai fantasmi della mente e del pregiudizio.
Il Simposio vuole porsi come momento di dialogo informale tra uomini e donne di diverse nazionalità, lingue e culture, di condivisione di esperienze e di tecniche, di intrattenimento a vari livelli, certi che da questo banchetto ideale ciascuno riuscirà a portare via sapori e profumi, conservandone memoria.

Qualcosa sicuramente rimarrà nel Parco Tre Castagni: dieci sculture di notevole pregio e risalto estetico arrederanno il parco pubblico cittadino, valorizzando gli elementi naturali del legno e della pietra locale in perfetta armonia con il paesaggio circostante.
Considerata la portata e il significato dell’iniziativa, risulta doveroso porgere un sentito ringraziamento a tutti coloro che in diverse forme si stanno adoperando per la sua migliore riuscita: il direttore artistico Paolo Vivian, la curatrice del tema Graziella Anesin, gli scultori che hanno accettato di aderire alla manifestazione, gli enti Regione autonoma Trentino-Alto Adige Südtirol e Provincia autonoma di Trento, gli sponsor privati, l’associazione Exop di Pergine Valsugana, le strutture ricettive che accoglieranno artisti e visitatori e quanti con la loro presenza daranno un soffio di vita pulsante all’iniziativa.
Renzo Anderle Sindaco di Pergine Valsugana
Renato Nisco Assessore alla Promozione culturale

Il Primo Simposio Internazionale di Scultura su Pietra e Legno del Trentino è stato organizzato ad un livello e con prerogative tali, da porlo in una posizione esclusiva nel panorama nazionale e non solo.
Il tema trattato, l’internazionalità ed il rango degli Artisti, i materiali lavorati e la formula dell’acquisizione delle opere, lo rendono altresì senza precedenti in Trentino. Sono orgoglioso che sia stata Pergine Valsugana a crederci ed a realizzarlo per prima. Due settimane di lavoro per la Pietra e una per il Legno porteranno a creare le opere progettate, e visibili nelle foto dei bozzetti su queste pagine. Modi e tecniche, lingue e gesti si intrecceranno in un’atmosfera di amicizia e lavoro. Alla fine del Simposio, non rimarranno solo la polvere ed i bei ricordi, ma dieci opere d’arte, sei di Pietra e quattro di Legno, le quali diventeranno punti importanti di un percorso artistico nella Memoria di questi luoghi. Sul tema proposto, “Memorie di Amnesie”, vi rimando alla lettura delle parole della dr.ssa Anesin, curatrice del tema.
Pensato come investimento sulle nuove generazioni, sarà il laboratorio per ragazzi delle scuole medie. Voluto dall’Ufficio di Promozione Culturale ed a cura di Skulturclub, sarà tenuto da Roberto Nones, che oltre a dare nozioni di scultura pratica, sarà propedeutico ad una maggiore consapevolezza nella lettura delle opere.
Grazie ad Exop sarà possibile vedere al Parco le opere in pietra e bronzo di Simone Turra, scultore di valore assoluto che merita di essere conosciuto. Altro appuntamento da non perdere sarà la tavola rotonda sul tema “Pietra e Legno nell’Arte e nel paesaggio trentino” la quale cercherà, con l’aiuto di esperti, fra cui il professor Renato Bocchi, di dare utili spunti di riflessione a tutti coloro, addetti ai lavori e non, che vorranno partecipare.
Per la parte conviviale, grazie alla collaborazione di alcuni ristoratori della zona, è nata …a tavola con gli Artisti… che vuole dare, agli scultori la possibilità di gustare cucine diverse, ed alla gente l’opportunità di cenare in compagnia degli Artisti in un clima di frizzante creatività.
Il Gruppo Fotoamatori di Pergine Valsugana si è preso il compito di realizzare le fotografie per il catalogo artistico che verrà pubblicato a Simposio concluso. Conterrà la documentazione di due settimane di lavoro e di scambi umani e culturali, scambi che invito tutti a condividere salendo al Parco.
Ringrazio l’assessore Renato Nisco e tutta la Giunta per aver proposto il progetto, Mariano Pezzè per averlo seguito e inoltre chi mi ha aiutato a realizzare tutto questo: Mariano Gianotti, Graziella Anesin, Marco Tomasini, Alessandro Giovannini, Simone Turra, Roberto Nones, Fabrizio Dalprà e Jarka Prasek, la quale ha realizzato il disegno da cui è nato il logo del Simposio.
Paolo Vivian Art Director