Mirka

Cinema

Con una introduzione del critico cinematografico Gianluigi Bozza

Italia/Francia/Spagna, 2000 Durata: 1h e 43'
Mirka racconta la storia di uno "stupro etnico" e delle sue conseguenze in un paesino di montagna, intramente ricostruito nelle splendide valli del trentino. Nel borgo vive la vecchia Kalsan (Vanessa Redgrave) con la figlia Elena (Barbara Bobulova) che da giovane è stata stuprata durante una guerra etnica il cui ricordo brucia ancora sotto la cenere del tempo. Quando nel villaggio arriva il piccolo Mirka in cerca dei genitori, per ciascuno la su apresenza diventa un monito del passato, finchè Elena ritrova in lui il figlio non voluto e cacciato. Attraverso il tema della conflittualità umana, dell'alternanza tra istinto e la ragione, tra "il dovere" e "il volere", il film si sviluppa fino all'affermazione di un profondo sentimento d'amore, sconvolgente e irreversibile. Questo film trasmette un forte messaggio di speranza: la storia dell'uomo non è che la storia dell'incontro con il "diverso", solo superando queste barriere, attraverso il riconoscimento dell'altreo, e di se stesso nell'altrro, l'uomo può imparare a conoscersi davvero a vivere tra i suoi simili.

INTERPRETI PRINCIPALI: Barbara Bobulová, Gérard Depardieu, Vanessa Redgrave, Michele Melega, Sergio Rubini - REGISTA: Rachid Benhadj


organizzazione: Biblioteca Comunale di Strigno - Comuni di Ivano Fracena, Samone, Scurelle, Spera, Strigno, Villa Agnedo - collaborazione di Castel Ivano Incontri, Itinerari Folk, APT Lagorai Valsugana Orientale e Tesino