Mobili dalle Ande

Mostra

Lavoro gratuito per i poveri, arte e legno: questi sono gli ingredienti della mostra di mobili andini e di arte sacra organizzata da diversi volontari della Val di Non in collaborazione con l’Operazione Mato Grosso a Sanzeno presso Palazzo de Gentili da sabato 7 marzo a domenica 22 marzo 2009.
Si tratta di mobili lavorati quasi esclusivamente a mano, assemblati ad incastro senza l’utilizzo di viti, e ricchi di intagli ed intarsi realizzati a mano. Anche la loro creazione rispecchia uno stile particolare: ogni mobile viene realizzato da un solo artigiano, il quale crea ogni pezzo ed ogni decorazione.
Oltre ad essere quindi mobili d’arte, questi sono mobili speciali per il fatto che sono realizzati da cooperative costituite da giovani artigiani delle Ande Peruviane, ragazzi scelti tra i più poveri e formati presso le scuole professionali di falegnameria ed intaglio delle missioni dell’Operazione Mato Grosso.
La vendita dei mobili non solo permette ai lavoratori della cooperativa di restare nella loro terra e di non emigrare verso le baraccopoli di Lima, ma mantiene vivo sia in Perù che in Italia uno spirito di gratuità, simbolo di educazione alla carità. Nessuno in Italia guadagna nulla dalle vendite e allo stesso modo in Perù i cooperativisti sono educati a regalare il loro tempo libero per aiutare vedove o anziani.
Purtroppo il Sudamerica offre poche possibilità di mercato, si punta quindi molto sul mercato italiano. Inoltre la vendita dei mobili in Italia costituisce un’occasione per mostrare a quanti hanno sostenuto il lavoro dei volontari dell’OMG uno dei risultati concreti di oltre 30 anni di attività in terra di missione.

LABORATORI PER BAMBINI
Nel corso della mostra alcune famiglie della valle hanno organizzato dei laboratori per bambini, con il preciso desiderio di avvicinare anche i piccoli alla realtà dei poveri, per suscitare una riflessione sul nostro stile di vita e stimolarli alla solidarietà.
TITOLO: MI PRESENTO: SONO JUAN.
Percorso per avvicinare i nostri bambini alla realtà dei poveri.
1) domenica 8 marzo: Juan invinta tutti i bambini a conoscere la sua famiglia e la sua casa
2) domenica 15 marzo: Juan racconta a tutti i bambini come trascorre le sue giornate
3) domenica 22 marzo: Ciao, sono Juan: vuoi giocare insieme a me?
I laboratori si terranno alla domenica con orario 16.00-17.00
Adatti per bambini della scuola dell’infanzia ed elementare.

L’Associazione Don Bosco 3A ha lo scopo primario di compiere opere di carità e beneficienza promuovendo attività di volontariato in modo spontaneo e gratuito per sostenere le spedizioni in America Latina dell’organizzazione: “Operazione Mato Grosso”, mentre quest’ultima è conosciuta per i progetti di lavoro organizzati da gruppi di giovani i cui ricavati servono per sostenere i progetti in Sud America.
Una delle attività principali, in campo educativo, è proprio la formazione di artigiani del legno attraverso la promozione di scuole professionali gratuite; i giovani che le frequentano sono scelti fra i più poveri, vengono accolti per 5 anni e seguiti da una famiglia e da assistenti, vengono educati al lavoro e all’arte, ma soprattutto all’amore verso la propria terra.
Tutti i ragazzi, terminata la scuola, ricevono gli attrezzi, strumenti indispensabili per guadagnarsi da vivere, e possono scegliere se iniziare una nuova attività altrove o se entrare a far parte dell’associazione “Artesanos Don Bosco”, una grande famiglia che permette loro di lavorare sulla Sierra, realizzando mobili, oggetti d’arredamento, opere d’arte sacra e sculture in legno e in marmo. I mobili costruiti sono venduti quasi tutti in Italia, ma da poco si è aperta la possibiltà di mercato anche a Lima e negli U.S.A. Attualmente nelle familias lavorano 600 ragazzi.

DA UNA LETTERA DI PADRE UGO
“Ho sempre sentito dire questo proverbio: Non devi dare il pesce ma devi insegnare a pescare. E’ quello che stiamo facendo, ma la cosa più importante che voglio insegnare ai miei ragazzi è quella di regalare il pesce pescato...
Vorrei insegnare loro a lavorare per amore di Dio, con pazienza e meticolosità ed aiutando il prossimo.”

Familia de artesanos don Bosco - Perù
I ragazzi che frequentano la scuola sono scelti tra i più poveri. Durante i 5 anni di corso ricevono vitto e alloggio, istruzione e formazione professionale imparando il lavoro di falegnameria ed intaglio. I ragazzi sono educati a mantenere l’amore per la loro terra, le tradizioni e la fede semplice che è alla radice del loro vivere. Una volta usciti dai “tallers” possono entrare a far parte dell’associazione de “ARTESANOS DON BOSCO”, una grande famiglia che permette loro di lavorare sulla Sierra, realizzando mobili, oggetti d’arredamento, opere d’arte sacra e sculture in legno ed in marmo.


organizzazione: Associazione Don Bosco 3A - in collaborazione con il movimento “Operazione Mato Grosso”