Moi

La stagione di eventi al Castello di Pergine organizzata in collaborazione fra la Fondazione CastelPergine Onlus e ariaTeatro si accinge a giungere al termine, con uno straordinario appuntamento dedicato a Camille Claudel, la scultrice francese amante e musa di Rodin, morta dopo trent’anni di internamento in ospedale psichiatrico. Moi, questo il titolo dello spettacolo, andrà in scena mercoledì 25 agosto alle 21.00 fra le mura della storica fortezza perginese (in caso di pioggia al Teatro Comunale di Pergine).

La rappresentazione scritta da Chiara Pasetti e prodotta dall’Associazione Culturale “Le Rêve et la vie” e dalla Fondazione Luzzati - Teatro della Tosse è liberamente tratta, come accennato, dalla corrispondenza di Camille Claudel.
Voler raccontare oggi un personaggio come questo è un privilegio e insieme una sfida. Ci vuole la giusta dose di follia e di pragmatica lucidità. Non è una femmina facile, incarna un universo scomodo perché di talento eccelso, si muove sul palcoscenico della vita come un animale ruvido e fragile al contempo, e non si comporta mai da vittima anche se è lei stessa vittima della società maschilista in cui vive. L’attrice Lisa Galantini, sapientemente diretta da Alberto Giusta, ne rende concrete e moderne le infinite sfumature.
Lo spettacolo rende omaggio alla vocazione e alla complessa personalità di Camille Claudel e vuole regalare allo spettatore quella lezione artistica e umana che lei ha incarnato: semplicità intesa come ricchezza e cura febbrile del particolare al servizio del tutto che diventa, nelle sue mani, sublime.

Lo spettacolo Moi porta dunque a conclusione il calendario estivo di eventi teatrali, musicali e molto altro ancora, che ha intrattenuto gli spettatori all’interno della splendida cornice del Castello di Pergine. Le iniziative a cura della Fondazione Castel Pergine in collaborazione con ariaTeatro, però, non terminano qui e si apprestano ad accogliere il pubblico fra le mura della fortezza perginese con nuovi appuntamenti nei mesi a venire.