Mondo Piccolo

Manifestazioni ed eventi

"Questo è il Mondo piccolo: strade lunghe e diritte, case piccole pitturate di rosso, di giallo e blu oltremare. Sperdute in mezzo ai filari di viti […] E' la Bassa. La piatta striscia di terra grassa, distesa lungo la riva destra del Po, fra Piacenza e Guastalla".

L’Italia del dopoguerra raccontata attraverso lo sguardo di Giovanni Guareschi: letture e film presso Azienda Pubblica di Servizi alla Persona di Borgo Valsugana.

C’era una volta l’Italia devastata dalla guerra e avvelenata dai rancori del dopoguerra, quando i conflitti anziché assopirsi erano sul punto di esplodere di nuovo: l’Italia profonda, contadina, solidale, radicata sul solido ceppo secolare del cattolicesimo, si trovava di fronte un’altra Italia di bandiere rosse che sventolavano nelle piazze promettendo una “nuova primavera”. Questa Italia trovò il suo cantore in Giovanni Guareschi, un giornalista poco meno che quarantenne, reduce dal campo di prigionia tedesco, che sarebbe poi diventato uno dei grandi scrittori italiani del Novecento.

Guareschi percepiva il respiro profondo, epico, della terra e degli uomini, delle vicende storiche minime e grandi, dalla Guerra Fredda ai piccoli fatti di paese, che come nelle opere del reggiano Cesare Zavattini - l’altro grande poeta della Bassa emiliana - acquistavano valenza universale. Nacque così nel dicembre 1946 “Mondo Piccolo”, teatro e sfondo delle imprese di don Camillo e Peppone, piccolo specchio in cui si riflettevano i tormenti dell’Italia di allora, le torbide storie narrate da tempo immemorabile nei casolari, i drammi e le sofferenze della guerra e l’ancor più cruda guerra civile.

«Così vi ho detto, amici miei, come sono nati il mio pretone e il mio grosso sindaco della Bassa.[...] Chi li ha creati è la Bassa. Io li ho incontrati, li ho presi sottobraccio e li ho fatti camminare su e giù per l'alfabeto». Poeta della Bassa, dunque, fu Guareschi: “in quella fettaccia di terra che sta tra il Po e l’Appennino” ambientò il suo microcosmo trasognato, ricettacolo di tutti i vizi e le virtù, ricco di sapori e di odori.

L'Apsp di Borgo e la Biblioteca di Borgo propongono un percorso, attraverso la visione di film e la lettura di brani letterari, per conoscere la figura di Guareschi, lo scrittore che ha creato le figure di Don Camillo e Peppone.
Il "Piccolo Mondo" così radicato geograficamente nella bassa padana e al tempo stesso così universale nelle sue contraddizioni e nelle sue virtù. Un ciclo di incontri aperti a tutta la popolazione, un modo originale e discreto di proporre cultura aprendo le porte.

Calendario degli incontri
Martedì ore 15.30

8 novembre 2011
Proiezione del film Don Camillo (1952)
Presenta Gianluigi Bozza

15 novembre 2011
Lettura del romanzo Don Camillo

22 novembre 2011
Proiezione del film Il ritorno di Don Camillo (1953)

29 novembre 2011
Lettura del romanzo Don Camillo

6 dicembre 2011
Proiezione del film Don Camillo e l’onorevole Peppone (1955)

13 dicembre 2011
Lettura del romanzo Don Camillo

20 dicembre 2011
Conferenza: Giovannino Guareschi e l’Italia del dopoguerra

Info:
Biblioteca comunale di Borgo Valsugana
Tel. 0461 754052
Apsp di Borgo Valsugana
Tel. 0461 7154123


organizzazione: Azienda pubblica di servizi alla persona di Borgo Valsugana - Biblioteca di Borgo Valsugana