Montagne Racconta
2° Festival del Racconto
Raccontare e ascoltare storie, lasciarsi suggestionare dai racconti è un'attitudine congenita all'essere umano e soprattutto fa parte della nostra tradizione popolare. Millenario il rapporto uomo-narrazione ha caratterizzato il bisogno di evasione, la possibilità di trasmissione dei saperi, ha raggruppato persone per la circolazione delle idee, ha dato l'occasione di conoscere imprese e mondi sconosciuti. Viaggiare senza necessariamente doversi muovere, senza avere bisogno di immagini imposte da video e luci artificiali. Incauto dimenticare questo antico rito ma come muoversi senza scontrarsi con il rischio di riesumare un atto vuoto, senza contatti con il presente? Che senso ha, in quest'epoca, riscoprire questa pratica antica?
Creare un evento culturale, ospitare un festival di narrazione a Montagne, vuol dire immaginare questo paese come luogo di ricerca, come possibilità di recuperare la nostra dimensione antropologica e darle una prospettiva oggi, fuori da qualsiasi rappresentazione puramente museale; risvegliare il patrimonio locale inconscio e farlo diventare, da eredità nostalgica, una risorsa attiva per il presente, proiettata verso il futuro anche in termini di sviluppo locale. É un ambizioso progetto culturale e civile che vuole rimettere in circolo un'attitudine che fa parte del nostro bagaglio culturale e dargli forma artistica; è anche l'idea di un incontro tra parole che vengono da fuori e storie che Montagne stessa racconta.
L'idea che la cultura e l'arte appartengano solo a luoghi ad esse deputati, che siano prerogativa di ambienti cittadini o ritenuti idonei dalle cattedre e dalle accademie è profondamente riduttiva e fuorviante. La cultura non è fatta solo di grandi nomi, l'arte non è tale solo se ci sono personaggi televisivi; l'idea è che si possa e si debba fare cultura anche in un contesto apparentemente marginale come Montagne.
Venerdì 20 luglio
18.30 Apertura del Festival con:
LECTURE RADIO in diretta da Montagne: sintonizzazione delle frequenze e informazioni di programmazione..... di e con Alessio Kogoj.
Apertura delle Osterie nel centro storico di Larzana.
19.00 FACCIAMO L'APPELLO letture tratte dai vecchi registri ritrovati della scuola di Montagne a cura de I lettori della Chimera.
Proiezione non stop dei video-racconti, storie di Montagne, di Abacada produzioni.
19.30 Concerto itinerante di Stèle del canter musica folk per strada e osteria.
21.00 ANGELICA spettacolo teatrale di Andrea Cosentino.
22.00 Duo Bucolico in concerto. Canzoni, narrazioni, vaniloqui e fiabe improbabili.
24.00 RADIANTISMO postazione radio con ascolto leggero di vecchi brani della memoria e qualche gamba volante di Alessio Kogoj
Sabato 21 luglio
15.00 Ripresa della diretta RADIO: riepilogo ultime ore, informazioni di programmazione, racconti dal Festiva del Racconto.... di Alessio Kogoj.
Riapertura delle Osterie nel centro storico di Larzana.
Proiezione non stop dei video-racconti, storie di Montagne, di Abacada produzioni.
15.30 LA BOTTEGA DELL'ARIA: spettacolo teatrale per bambini di tutte le età di e con Camilla Da Vico.
16.30 TI RACCONTO E CANTO: storie e in-canti girovaghi a cura di Manonuda Teatro (a più riprese durante il pomeriggio nel centro storico di Larzana).
Concerto itinerante di Stèle del canter musica folk per strada e osteria (a più riprese durante il pomeriggio nel centro storico di Larzana).
IL RACCONTO DEI LUOGHI passeggiata tra le storie e i mondi invisibili di una strada nel bosco... a cura de I lettori della Chimera
18.30 LO SCRITTORE RACCONTA incontro racconto con lo scrittore giornalista e reporter Paolo Rumiz.
21.00 IL POEMA DEI MONTI NAVIGANTI Spettacolo di e con Roberta Biagiarelli e con Sandro Fabiani.
22.30 Marco Sforza ed il Trio Separé in concerto.
24.00 RADIANTISMO. Si chiude con la trasmissione di suoni italiani con candelabri in testa e rotule danzanti... in compagnia di Ak dj.
* La passeggiata IL RACCONTO DEI LUOGHI è su prenotazione