Mostra dell'artigianato in Valle di Non e della gastronomia locale

Più di milleduecento imprese, 900 delle quali ditte individuali, per oltre 2.400 addetti. Edilizia (345 imprese), legno (168), impiantistica (143), meccanica (120) e trasporti (111) i settori più rappresentati, mentre 36 sono le aziende che coprono il settore artistico. Sono, questi, i numeri dell’artigianato in Valle di Non, un “pezzo” importante dell’economia di questa valle, un settore produttivo che da venerdì 1 a domenica 3 settembre uscirà dalle botteghe e dai capannoni per mettersi in mostra a Cles, negli spazi (quest’anno un po’ ridotti a causa dei lavori per la realizzazione di una sala polivalente) del Centro sportivo e per il tempo libero del capoluogo di valle. Numeri che dimostrano la vitalità e dinamicità degli artigiani nonesi, che hanno risposto con grande interesse all’invito della sezione comprensoriale dell’Associazione Artigiani e Piccole imprese della provincia di Trento. Stamane a Cles, alla presenza dell’assessore all’artigianato e cooperazione Franco Panizza, della presidente degli artigiani della Valle di Non Françoise Chini e dell’assessore alle attività economiche del Comune di Cles Salvatore Ghirardini, la presentazione della manifestazione che, da alcuni anni, è proposta a cadenza biennale.

La mostra sarà anche occasione per premiare, il giorno dell’inaugurazione, 11 artigiani della Valle in attività da quarant’anni, 4 nuovi Maestri artigiani nonesi e altrettanti studenti dell’Enaip di Cles e Ossana che si sono quest’anno particolarmente distinti nel corso di studi per meccani ed elettricisti