Musica per violino e organo
Con Saverio Gabrielli, violino e Bruno Rattini, organo
Programma
Prima Parte
Francesco Antonio Bonporti (1672-1749)
Invenzione in sol minore, op. X n. 4
Gabriel Fauré (1845-1924)
Les Berceaux
Après un rêve
Maurice Ravel (1875-1937)
Pavane pour une infante défunte
Durante la celebrazione
César Franck (1822-1890)
Panis Angelicus
Charles Gounod (1818-1893) e Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Ave Maria
Seconda Parte
Arcangelo Corelli (1653-1713)
Sonata op. 5 n. 12 “La Follia”
Franz von Vecsey (1893-1935)
Valse triste
Tomaso Antonio Vitali (1663-1745)
Ciaccona in sol minore
Saverio Gabrielli, violino
Nato a Trento nel 1990, si diploma in violino con il massimo dei voti e la lode dapprima al Conservatorio E. F. Dall' Abaco di Verona e poi presso il Conservatorio di Amsterdam sotto la guida del M° Ilya Grubert. Vincitore di premi nazionali ed internazionali, collabora con importanti ensemble e orchestre tra cui I Cameristi della Scala di Milano, I Virtuosi Italiani, Orchestra LaFil di Milano e Orchestra del Festival Internazionale di Brescia e Bergamo collaborando con artisti come Mischa Maisky, Giovanni Sollima, Johannes Moser, Frans Helmerson, Arvo Pärt e Richard Stoltzman. Ha inoltre collaborato in qualità di Spalla con l’ Ensemble The String Soloists della violinista olandese Lisa Jacobs, col quale ha inciso i concerti per violino di Locatelli e Haydn per Cobra Records. Laureato in Musicologia con il massimo dei voti presso la Libera Università di Bolzano, nel 2020 forma un duo con il chitarrista Lorenzo Bernardi con il quale registra “Due italiani a Vienna”, cd con musiche di Paganini, Giuliani e una prima incisione mondiale del Grande Duo op. 11 di Spohr, nella trascrizione di Diabelli. Nel 2022 il duo sarà impegnato in una tournée che vedrà coinvolte città come Copenaghen, Marsiglia, Budapest, Oslo, Helsinki fino ad arrivare in Giappone nel 2023. È endorser ufficiale delle corde per violino Corelli Solea Savarez e suona un prezioso violino Cappa del 1642. www.saveriogabrielli.com
Bruno Rattini, organo
Nato a Trento nel 1991, dal 2018 professore ordinario di armonia e contrappunto (écriture musicale) al conservatorio di Bordeaux, è diplomato in organo presso i conservatori di Trento (F. Rigobello ed E. Bellotti) e Vicenza (R. Antonello), in armonia e contrappunto presso il conservatorio superiore di Parigi (CNSMDP), in improvvisazione presso il conservatorio di Saint-Maur (P. Pincemaille) e in lettere moderne presso l’università di Bordeaux. Appassionato di improvvisazione, spazia dal jazz, studiato da autodidatta, ai linguaggi contemporanei e si interessa ai legami esistenti tra diverse espressioni artistiche (musica, danza, cinema muto, poesia, …). Alcune sue composizioni per organo sono suonate regolarmente in Francia e in Italia: Triptyque, eseguito recentemente da Lucile Dollat nell’auditorio dell’Orchestra Nazionale di Lione, e Infiniti mondi, registrato da Simone Vebber nell’album Segno presente (Da Vinci Publishing). Sta preparando un metodo per l’armonizzazione del corale nello stile di J. S. Bach, illustrato dal compositore e pittore franco-americano Étienne Rolin, che sarà pubblicato dall’editore francese Delatour.