Musicomania 2006

Non poteva che essere Mozart il motivo conduttore del calendario 2006 di "Musicomania": nel nome del salisburghese, di cui si festeggia quest'anno il duecentocinquantesimo compleanno, si apre la stagione (i quartetti con flauto eseguiti da "La oficina de li affetti" e anche la proposta della Scuola "I Minipolifonici" di Trento) in collaborazione tra l'altro con il Centro Studi Judicaria, promotore di un vasto itinerario mozartiano dislocato in tutte le Giudicarie. Ma il mitico Wolfgang ritorna più volte nel corso dell'estate con le opere famose che occupano il capitolo dedicato alle proiezioni filmiche - completato da un omaggio al musical dedicato soprattutto ai giovani e da una commovente umanissima storia inglese di bande musicali - e con altre pagine cameristiche. I programmi degli appuntamenti musicali seguono per il resto il consueto criterio della destinazione: musica sacra e musica organistica (ma anche l'organo in duo con il violino) si sentirà quindi nelle chiese, dove alle tradizionali sedi di Tavodo (con il suo splendido organo antico) e Santa Croce del Bleggio si aggiunge quest'anno la suggestiva chiesetta di Bono, salutata da una monografia palestriniana dedicata alla Vergine Maria. Si tornerà quindi nella torre ottagonale della villa che la nobile famiglia dei De Lutti utilizzava come propria residenza estiva in un Ottocento di poeti e letterati come Giovanni Prati, la cui produzione di librettista melodrammatico fu già oggetto, nel 2004, di un convegno al castello di Stenico sempre nell'ambito di Musicomania. E quest'anno si licenziano gli atti - voluti dalla PAT - di quell'incontro, accompagnati naturalmente dalle note (del fanese Alessandro Nini) che rivestirono i versi del poeta giudicariese. Variegate si fanno le proposte sul finire dell'estate, lasciando spazio ai cross over tra colto e popolare di violino e fisarmonica, al trio intimista che abbina flauto, violino e chitarra o piuttosto al più sonoro quintetto d'ottoni. Spazio come sempre anche alle forze locali tra cui naturalmente gli allievi della Scuola Musicale delle Giudicarie che affiancano artisti provenienti non solo dal Trentino ma anche dal resto del Nord-Italia.