Nanne a Teatro
Il Teatro di Meano offre a 20 fortunati bambini tra i 6 e i 12 anni la possibilità di trascorrere una magica notte di Nanne a Teatro
Nato e cresciuto a Parigi, per anni artista di strada tra Francia e Italia e ora padre di famiglia a Mantova, Jean Pierre Bianco è da anni l’alterego del clown Pass Pass. Lo chiama così perché quel nome gli ricorda il girovagare del circo. I suoi sono spettacoli di figure buffe ed esagerate che si muovono tra musica, poesia e oggetti in volo. Timido, eroico, innamorato, ironico, malinconico, sempre uguale e sempre diverso, capace di sdrammatizzare le più diverse situazioni della vita. Nel 2013 è stato finalista di Italia’s Got Talent e ora, reduce da quattro fortunate stagioni nel grande auditorium di Gardaland, porta nei teatri europei il meglio della sua produzione. Non ho parole è in anteprima nazionale al Teatro di Meano, sabato 12 marzo alle 16.30 e alle 20.15.
In occasione della replica serale dello spettacolo, il Teatro di Meano offre ai bambini trai 6 e i 12 anni la possibilità di passare una magica notte di Nanne a Teatro. Al termine dello spettacolo, 20 fortunati bambini incontreranno di persona il clown Pass Pass, saranno guidati in un laboratorio teatrale dall’attore Klaus Saccardo e poi… tutti a nanna sul palco. Alla mattina colazione e giochi fino al ritorno dei genitori.
L’appuntamento per i bambini iscritti alle Nanne a Teatro è alle 19.30. I bambini dovranno a portare: tappetino da palestra, sacco a pelo, pigiama, ciabatte, piccolo asciugamano, spazzolino da denti e dentifricio, pupazzo o oggetto preferito per la nanna, luce da tasca funzionante.
Dopo il successo della prima edizione trentina delle Nanne a Teatro, proposta lo scorso settembre al Teatro di Pergine, l’Associazione culturale Aria ha pensato di proporla anche nel nuovo spazio di Meano. Per i bambini le Nanne a Teatro rappresentano un’esperienza piena di stimoli, in compagnia di coetanei e in uno spazio magico quale quello teatrale, ma anche per i genitori costituiscono una rara occasione di riposo dal mestiere più difficile del mondo.
organizzazione: Teatro di Meano