Nel bosco di Peciapian al tempo dei metallurghi preistorici

Manifestazioni ed eventi

Visita agli scavi dell’area archeometallurgica di Peciapian e attività di archeologia sperimentale.

Dopo la presentazione presso il Teatro di Segonzano lo scorso 4 giugno, entra nel vivo “CembrArch”, il progetto di tutela e valorizzazione del patrimonio archeologico della Valle di Cembra ideato e realizzato dalla Soprintendenza per i Beni archeologici della Provincia autonoma di Trento, dal Comune di Segonzano e dal Comprensorio della Valle dell’Adige per valorizzare il territorio cembrano a partire dalle sue radici più antiche. L’appuntamento, rivolto ad adulti e bambini, è per sabato 21 giugno presso il sito archeologico di Peciapian, nei boschi sopra Segonzano, per trascorrere assieme agli archeologi una giornata quasi come al tempo dei metallurghi preistorici.

Lo scorso anno la Soprintendenza archeologica trentina ha iniziato le ricerche a Peciapian, sito che si delinea tra i più interessanti del Trentino per quanto riguarda l’attività metallurgica degli abitanti dell’età del Bronzo (XIII-XI sec.a.C. circa). I primi accertamenti hanno portato alla luce le tracce delle diverse fasi del processo di lavorazione del minerale metallifero trentino: macine, scorie grossolane, scorie piatte, “sabbia”, nonché resti ceramici. Particolarmente importanti i resti ben conservati delle strutture lignee di queste officine che hanno permesso l’effettuazione di datazioni radiometriche.
Il programma prevede la visita guidata allo scavo archeologico condotta da Paolo Bellintani archeologo della Soprintendenza e da Elena Silvestri archeologa della Società di Ricerche Archeologiche CORA di Trento.
Il luogo delle attività è raggiungibile a piedi in circa un’ora e un quarto, con ritrovo alle 14 presso il Santuario Madonna dell’Aiuto, mentre per chi non desidera camminare è a disposizione un mezzo di trasporto. La pausa pranzo è dedicata alla degustazione di prodotti tipici della zona presso il Centro di Didattica Ambientale-Albatros di Segonzano. Su richiesta è disponibile anche un menu per celiaci.
Il pomeriggio è dedicato ai laboratori di archeologia in presa diretta condotti dalle operatrici dei Servizi Educativi della Soprintendenza. I partecipanti potranno assistere a prove di archeologia sperimentale relativa alla fusione in matrice di oggetti in bronzo.
La partecipazione all’escursione e ai laboratori è libera e gratuita, mentre la degustazione è a pagamento (10 euro gli adulti, 5 euro i bambini).
Per entrambe le attività è obbligatoria la prenotazione entro il 18 giugno presso il Centro Didattica Ambientale di Segonzano tel. 0461 686152 ore 9-12/14.30-17.

Programma
• 9.30 Ritrovo al parcheggio del Santuario Madonna dell’Aiuto (Segonzano) per chi raggiunge a piedi il sito (ore 1 ¼ di cammino)
• 10.15 Ritrovo al parcheggio del Santuario Madonna dell’Aiuto per chi desidera usufruire del servizio navetta (gratuito)
• 11.00 Presso il sito archeologico in località Peciapian: illustrazione delle prime indagini sulla torbiera, prezioso archivio paleoambientale, e dell’area archeometallurgica protostorica (XIII-XI sec.a.C.), con ricostruzioni delle strutture utilizzate per la fusione
• 12.00 Rientro al parcheggio del Santuario Madonna dell’Aiuto e trasferimento al Centro di Didattica Ambientale-Albatros in loc. Magnola di Segonzano
• 13.00 Degustazione di prodotti biologici a cura dal Centro Didattica Ambientale (su prenotazione, adulti € 10, bambini €5)
• 14.30 “La vita ai tempi dei metallurghi preistorici” laboratori per bambini e adulti sulla fusione dei metalli, la lavorazione della ceramica e delle lamine a sbalzo a cura dei Servizi Educativi della Soprintendenza per i Beni Archeologici
• 16.00 La metallurgia secondaria: esposizione degli attrezzi da metallurgo con spiegazione da parte degli esperti e prova archeologica sperimentale della fusione in matrice di oggetti in bronzo.


organizzazione: Provincia Autonoma di Trento Soprintendenza per i Beni Archeologici