Nella cenere
A teatro con mamma e papà
in collaborazione con e solo per le Scuole Primarie Istituto Comprensivo di Primiero
I Teatrini (Napoli)
Nella Cenere
drammaturgia e regia Giovanna Facciolo
con Adele Amato de Serpis, Valentina Carbonara, Cristina Messere
Liberamente ispirato a Cenerentola
La nostra Cenerentola vive tra cenere e polvere, dorme arrotolata nel pentolone del focolare, e lì sogna. Sogna di andare al ballo, di uscire da quellinferno dove ha perso tutto: la madre, lamore del padre, la spensieratezza e lagio in cui viveva, persino il nome. Sogna di riscattarsi da quella cenere che cosparge la sua esistenza, dalla sua condizione di sfruttata e dimenticata, da quelle terribili sorellastre che la costringono a sottostare ad ogni loro volere, secondo le regole del sempiterno bullismo, che come in ogni epoca, ruba ciò che non ha, sfruttandolo e umiliandolo
Cenerentola risorge dalle sue ceneri, è proprio il caso di dire: dal pentolone nascerà una magnifica carrozza e dalle ragnatele un bellissimo vestito. Andrà al ballo: per lei ricomincia una nuova vita che le renderà giustizia, dove sarà amata, stimata e apprezzata. Cenerentola è la fiaba più diffusa nel mondo. Ne esistono infinite versioni, la più antica sembra essere quella cinese. Questa ricchezza è stata stimolo di suggestioni che hanno contribuito molto alla traduzione drammaturgica e registica.