Nella vecchia fattoria

Teatro

La scuola va a teatro

Scuola primaria
Il teatro delle quisquilie
Nella vecchia fattoria
La storia di zio Tobia (e di zia Maria!) fatta di canzoni, pupazzi e attori
con Adele Pardi e Andrea Coppi
pupazzi di Nadezhda Simeonova
scenografie e luci di Andrea Coppi
canzoni originali, drammaturgia e regia di Massimo Lazzeri

Una giornata di sole, che inizia con il canto del gallo, come tutte le giornate nella fattoria di zio Tobia, che appena alzato provvede a sistemare la stalla e a nutrire i suoi animali: le galline, la capra, l’asino, il cane, il gatto, le oche,…

La fattoria è vecchia, ma non si può dire altrettanto di Zio Tobia, che non è un vecchietto con la pipa in bocca che cammina a passi lenti, ma un ragazzo alto, riccio e sorridente, con un cappello di paglia che toglie solo -quando si ricorda- per andare a dormire. Manda avanti da solo la fattoria, coltiva i campi, vende il latte e le uova. Parla con le sue bestie come se capisse quello che dicono e, soprattutto, canta con gioia.

Ogni giornata è straordinaria e riserva delle sorprese. Questa volta la sorpresa ha un nome: Maria. L’ingresso di Maria nella vita di Tobia è improvviso, inaspettato e, a dir poco, irruento: con la sua bicicletta entra dritta nel fienile senza riuscire a frenare, e si ferma in un mucchio di fieno. È una pasticciona, una cittadina, una curiosona che non sa nulla della vita di campagna e che, a Tobia, risulta subito antipatica. Finché non scopre i suoi talenti: ha una voce meravigliosa e cucina dei dolci squisiti. Ed ecco che, tra una canzone e una fetta di torta, al termine della giornata, con la complicità della luna e delle stelle, scocca finalmente l’amore tra Maria e Tobia.
Le canzoni sono cantate rigorosamente dal vivo, la scenografia è semplice ed efficace, gli animali sono dei colorati pupazzi, animati dagli attori.
Ad ognuno la sua canzone, il suo “numero”, il suo momento di gloria, in questo spettacolo che è un musical in miniatura, dove i pupazzi e gli attori formano una grande, chiassosa e allegra famiglia, unita e animata da mattina a sera dalla musica e dai suoni, dal canto del gallo a quello delle cicale.


organizzazione: Teatro delle Quisquilie