Nomadi in concerto
E' il 1963 e tra Reggio Emilia e Modena, come in tante altre zone d'Italia del dopo-boom, nascono decine e decine di gruppi musicali, accomunati dalla voglia di esprimere sensazioni, pensieri e insoddisfazioni dei giovani della nuova generazione, la prima del dopoguerra. Tra questi anche i Nomadi, il cui primo disco, del 1965, è "Donna la prima donna". Nel 1966 i Nomadi incontrano il giovane e sconosciuto Francesco Guccini e da questo incontro nasce una collaborazione che porta immediatamente grandi risultati ("Noi non ci saremo" e "Dio è morto". Il resto è storia: oltre 30 anni di successi e impegno, che hanno trasformato questo gruppo in un mito. Tradotto in cifre significa 12 dischi di platino, 150 concerti ogni anno con una media complessiva di oltre 500.000 presenze, 150 fans club sparsi per l'Italia. E poi, ad arricchire questa lunga storia c'è l'impegno umanitario, la raccolta di fondi e i numerosi viaggi dei Nomadi nelle aree critiche del mondo, come ambasciatori di pace e solidarietà. Nel 2001 esce "Liberi di volare" e dà il titolo anche alla tournée. La formazione è attualmente composta da Beppe Carletti (tastierista, fondatore e mente organizzativa del gruppo), Daniele Campani (batteria), Cico Falzone (chitarra), Danilo Sacco (voce e chitarra), Massimo Vecchi (voce e basso) e Sergio Reggioli (violino e percussioni). Il 19 aprile 2002 è uscito l'atteso album di inediti dei Nomadi, "Amore che prendi amore che dai" (CGD East-West).
Prevendite:
Radio Dolomiti, Radio Italia, Radio Studio Sette,
Sedi di Cassa Rurale d'Anaunia
Centro musicale di Cles
Old Arthur's Pub di Mollaro
Pizzeria Folon di Fondo
Mondomelinda di Segno
organizzazione: Pro Loco di Fondo