Notte d'Estate - Laggiù sulle montagne
Sabato 7 agosto alle ore 21.00, la Pro Loco di Zambana , in collaborazione con la sezione SAT di Zambana, Apt Dolomiti Paganella e Trento Film Festival, organizza al Parco della Chiesa di Zambana Vecchia una festa interamente dedicata alla montagna.
Zambana, "La porta delle Dolomiti", sarà protagonista di una straordinaria serata di musica, sapori, montagna e cinema, condotta da Rosario Fichera, per rivivere le emozioni che regala questo luogo, legato in modo indissolubile alla Paganella e alle Dolomiti di Brenta e per riflettere sul rapporto tra uomo e natura.
Inoltre, durante le attività sarà possibile degustare vini locali e assaggiare piatti tipici legati alla montagna.
Relatori
Gli ospiti parleranno, in base alle loro reciproche esperienze, del loro rapporto con la montagna e l'ambiente naturale di Zambana, raccontando le attività che svolgono.
Saranno presenti: Adriana Moser | Marco Pilati | Davide Lunel | Franco Milani | Luca Franceschini | Marco Bernardi | Barbara Dallatorre
Musica
La serata verrà accompagnata da Andrea Lorusso e la "Banda Larga", con al contrabbasso Roberto Bertocco e alla chitarra elettrica Gabriele De Feo.
Cinema
A conclusione della serata verrà proiettato il film-documentario "Songs of the water spirits", vincitore del premio "MUSE Videonatura" al 69° Trento Film Festival e che sarà introdotto da Tommaso Bonazza.
"Il film racconta le sfide che le comunità del Ladakh (India) affrontano nel relazionarsi con un mondo in rapido cambiamento. Da una parte un territorio di tradizioni millenarie, nel cuore dell’Himalaya, ancora legato ad un rapporto intimo con la propria terra dove la vita semplice delle genti di montagna si intreccia con una forte spiritualità. Dall’altra l’invasione di chi cerca unicamente una risorsa turistica da sfruttare, incurante della sua fragilità, dell’impoverimento culturale, dei cambiamenti climatici che colpiscono in maniera evidente proprio gli ambienti di alta quota. In mezzo, i mediatori che quotidianamente tentano di superare il divario tra questi due mondi ed evitare il conflitto, preservando il ricco retaggio culturale, investendo sull'educazione delle nuove generazioni e proponendo soluzioni calate nel contesto locale per affrontare il cambiamento climatico".
partecipazione libera