Nuvole

Il respiro del Garda
Mostra a cura di Giovanna Nicoletti
Il tema dell’aria interpretato da Carlotta Brunetti, Luigi Berardi e Luciano Civettini, che utilizzano media espressivi differenti dalla pittura all’installazione, suggerisce una lettura del paesaggio aperta e dinamica.
La pittura di Luciano Civettini coniuga colore, figura e scrittura richiamando elementi che appartengono ad una realtà modificata da espressioni oniriche e fabulistiche. Nelle opere realizzate per lo Spazio Atelier, Luciano Civettini unisce il ritmo del disegno a una rappresentazione linguistica narrativa. Lo spazio del suo percorso è attraversato da folgoranti bagliori che alternano misurate presenze e assenze. Zone come appiattite scandiscono ritmi cromatici fortemente accesi, interrotti da una sottile calligrafia che spiega il senso poetico del suo raccontare. Carlotta Brunetti e Luigi Berardi, artisti che lavorano con i luoghi e i temi della natura, intervengono al Castello con installazioni appositamente realizzate per la trasformazione degli spazi espositivi nei quali il visitatore diventa protagonista di una nuova possibilità di contemplazione.

Carlotta Brunetti, Luigi Berardi e Luciano Civettini interpretano il tema dell’aria attraverso media espressivi differenti dalla pittura all’installazione, suggerendo una lettura del paesaggio aperta e dinamica. La mostra curata da Giovanna Nicoletti si inserisce nel percorso “Il Respiro del Garda”, una serie di iniziative tra Arco e Riva del Garda che inizieranno nel mese di aprile per concludersi ad agosto. Un confronto aperto sul rapporto tra ambiente, arte, turismo e benessere, nato per valorizzare la specificità dell’Alto Garda. È l’aria l’elemento comune dei centri che si affacciano sul Garda, ed Arco nel 2004 è “città dell’aria”.
La pittura di Luciano Civettini, artista con al suo attivo numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero, coniuga colore, figura e scrittura richiamando elementi che appartengono ad una realtà modificata da espressioni oniriche e fabulistiche. Per lo spazio dell’Atelier Segantini, Luciano Civettini ha realizzato alcune opere pittoriche, disegni e tecniche miste, collegate al tema della fluidità, immagini poetiche nei quali si fondono elementi di scrittura e figurativi.
Carlotta Brunetti e Luigi Berardi, che nelle loro installazioni utilizzano materiali vicini ai luoghi e ai temi della natura, intervengono al Castello con installazioni appositamente realizzate per la trasformazione degli spazi espositivi nei quali il visitatore diventa protagonista di una nuova possibilità di contemplazione. Carlotta Brunetti trasformerà alcuni ambienti caratteristici del castello di Arco con eteree nuvole di tulle; la performance di Luigi Berardi vede protagonisti gli spettatori che potranno sentire il suono del vento e le armonie sonore della natura attraverso suggestive arpe eoliche.