Oceano dentro

Cinema

“Oceano dentro - una storia di coraggio e di follia”

Mercoledì 10 dicembre, ore 20.30, Sala polifunzionale di via Marconi. In collaborazione con Format, Centro audiovisivi della Provincia autonoma di Trento
La barca dei folli approda anche a Cles con la proiezione del film "Oceano dentro - una storia di coraggio e follia". Il documentario racconta il viaggio di Pier Gianni Burreddu, un musicista con alle spalle una lunga e dolorosa storia personale di disagio psichico, sulla "barca dei folli". Partiti da Cadice su barca a vela, la strana ciurma del Servizio di salute mentale di Trento, sbarcherà dopo oltre un mese di avventurosa navigazione - tra tempeste e incontri ravvicinati con balene - alle Antille Olandesi. Un viaggio e un film per combattere il pregiudizio e lo stigma sociale che ancora oggi, 30 anni dopo la chiusura dei manicomi, accompagnano chi soffre di problemi di mente.
Il documentario - prodotto da Kuraj film in collaborazione con Format Centro audiovisivi della Provincia autonoma di Trento e con il patrocinio della Regione Trentino Alto Adige - sarà proiettato a Cles mercoledì 10 dicembre alle 20 e 30, presso la sala polifunzionale della Cassa rurale Tuenno - Val di Non di via Marconi. La serata, a cui parteciperanno alcuni dei protagonisti del viaggio e il regista del film, è promossa da Gruppo sensibilizzazione handicap e da Gruppo di auto aiuto porte aperte.
"Il film - sottolinea il giornalista Sergio Damiani, che ha firmato la regia con Juliane R. Biasi - racconta un doppio, straordinario viaggio: quello per mare, lo stesso compiuto da Cristoforo Colombo, nelle solitudini dell’Atlantico; ma anche un viaggio altrettanto appassionante attraverso la psiche e la storia tormentata di Pier Gianni. Sono due oceani che alla fine si incontrano: suonando il suo basso tra onde e delfini, il protagonista matura la decisione di tornare a casa, in Sardegna, dove la sua storia era iniziata molti anni prima nelle stanze squallide di un ospedale psichiatrico. Il documentario parla della follia, ma anche del coraggio di affrontarla, con toni sempre leggeri, a tratti ironici, così da poter raggiungere un largo pubblico, anche giovane".
Il film documenta anche lo speciale approccio alla malattia mentale che da Trento e dal suo Servizio di salute mentale ormai viene "esportato" nel mondo: si chiama "fare assieme" . Più che una terapia è una "filosofia": malati, familiari e sanitari tutti "sulla stessa barca" con l’obiettivo di sconfiggere la malattia. "Oceano dentro" - sostiene Renzo De Stefani - è una grande risorsa nella nostra battaglia mai vinta contro lo stigma: chi lo vedrà non potrà che pensare che se uomini e donne con disagio psichico hanno potuto attraversare persino un oceano in barca a vela, allora sono in grado di fare qualsiasi cosa". Del viaggio Pier Gianni Burreddu ricorda la sensazione di essere piccolino, una minuscola tessera del creato: "Sono riuscito a limare un po' il mio egocentrismo - scherza - e spero che questa sfida serva davvero a combattere il pregiudizio, purtroppo ancora diffuso, contro la malattia mentale. Del resto io stesso, quando credevo di star bene, stigmatizzavo gli altri".


organizzazione: Gruppo sensibilizzazione handicap - Gruppo di auto aiuto porte aperte - P.A.T. Format Centro Audiovisivi