Omaggio a Dino Buzzati nel centenario della nascita

Manifestazioni ed eventi

Per festeggiare degnamente il ventennale della rassegna Incontri con l’Autore, l’Azienda per il Turismo San Martino di Castrozza Primiero e Vanoi ha voluto dedicare l’evento allo scrittore bellunese Dino Buzzati che amava arrampicare sulle Pale di San Martino.
Risaputo è il suo particolare legame con le montagne che fanno da cornice al nostro ambito, tanto che l’Altipiano della Rosetta ha ispirato allo scrittore-alpinista uno dei suoi capolavori, il Deserto dei Tartari.

La kermesse dedicata a Dino Buzzati nel centenario della nascita sarà aperta da Lucia Bellaspiga, che presenterà giovedì 20 luglio alle ore 18.00 in Sala Congressi il suo ultimo libro Dio che non esisti, io ti prego, una rilettura della figura e dell’opera di Dino Buzzati unica per taglio e profondità, incentrata sul pensiero religioso dello scrittore.

Si proseguirà venerdì 21 luglio con un evento eccezionale: verrà proiettata al Cinema Teatro Bucaneve alle 17.30 la pellicola Barnabo delle Montagne, tratta dal primo racconto buzzatiano che lo scrittore pubblicò nel 1933 e che il regista Mario Brenta traspose in film. Per l’occasione, sarà presente il regista, Mario Brenta. Barnabo delle montagne è il suo lungometraggio più recente. Realizzato in coproduzione con Francia e Svizzera e con l'apporto di Rai Uno e della Comunità Europea, è stato presentato in concorso a Cannes e ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti: dal Premio Italia Cinema e Società come miglior film dell'anno 1994, al Gran Premio al Festival Internazionale del Cinema Mediterraneo di Montpellier in Francia, al Premio per la miglior regìa e la Menzione Speciale della Critica al Festival Internazionale del Cinema Latino a Gramado, in Brasile, al Premio di Qualità del Ministero dei Beni Culturali; dai Gran Premio al Festival Internazionale della Montagna di Trento (1995) e dei Diablerets in Svizzera (1996) al Ciak d'Oro come miglior film dell'anno per i costumi e alla Targa Nestor Almendros per la miglior fotografia, entrambi nel 1995.

Si proseguirà sabato 22 luglio alle ore 18.00 in Sala Congressi con la presentazione del libro Dino Buzzati, l’alpinista, scritto da Maurizio Trevisan, socio del Club Alpino Italiano da oltre trent’anni e profondo studioso dell’opera di Dino Buzzati, che ha dedicato varie pubblicazioni al grande scrittore, in particolare al rapporto di Buzzati con la montagna e soprattutto con le Dolomiti. Il lavoro si distingue per l’originalità dello sguardo di chi scrive: un alpinista appassionato ma modesto, che condivide e rielabora, sulla base della propria conoscenza anche diretta e personale dei luoghi e delle circostanze l’immaginario buzzatiano, legato alle sue montagne, fatte di sforzi e pericoli, insidie e curiosità. Un Buzzati insolito, affascinato dalla sfida alla roccia ma anche sciatore divertito ed entusiasta.

Terminerà la rassegnà un nome d’eccezione, Rolly Marchi, che martedì 25 luglio alle ore 18.00 in Sala Congressi presenterà la sua ultima fatica letteraria Se non ci fosse l’amore. Un mondo intero è conservato nella scatola del tempo, un mondo popolato di personaggi che affollano la scena con le loro storie di vita. Alcuni conservano i tratti della realtà, come Dino Buzzati, amico e maestro dai tempi lontani, o la madre dell’autore. Altri sono creature della fantasia, ma nei destini di tutti, l’incontro con l’amore, quello assoluto e pulsante della gioventù, quello complesso e tormentato dell’età adulta, per scoprire che solo la forza di una passione riempie di senso il viaggio di ogni giorno. Leggeri e malinconici, lucidi e tesi, i racconti di Rolly Marchi delineano un affresco multiforme di storie vicine, disvelano l’animo di gente solo all’apparenza comune.


organizzazione: APT S. Martino di Castrozza e Primiero