Omaggio a Giuseppe Ajmone

Nato a Carpignano Sesia nel 1923, Giuseppe Ajmone studia all'Accademia di Brera, con la guida di Achille Funi, Aldo Carpi e Carlo Carrà. Attento e dedito al dibattito culturale e protagonista nell'ambito artistico milanese, diviene redattore del giornale "Numero" nel 1944, del giornale "Pittura" dal 1946 al 1948, della rivista "Quaderni Milanesi" dal 1960 al 1962. Nel 1964 firma il "Manifesto del Realismo", meglio noto come "Oltre Guernica" e inizia una lunga collaborazione con la Casa Editrice Einaudi che nel 1947 pubblica una raccolta di acquaforti per i testi di Cesare Pavese. Nel 1951 realizza una composizione murale per la Triebbale di Milano e inizia la sua collaborazione ufficiale all'Ente, anche con verie presenze espositive. E' invitato e partecipa alla Biennale di Venezia nel 1948, 1950, 1952, 1958 e, nel 1962 con una sala personale. Partecipa alle mostre Italia-Francia, a Torino, negli anni 1951, 1952, 1955 e con una esposizione personale nel 1959. Nel 1951 consegue il Premio "Senatore Borletti" per la giovane pittura italiana e nello stesso anno espone alla Biennale diSan Paolo del Brasile, ove sarà presente anche nel 1959. Alla Permanente di Milano, partecipa alle edizioni della Biennale nel 1951, 1965, 1967, 1969, 1987, 1994. L'esordio in mostra personale risale al 1948, a Novare; da allora, con costante continuità si sviluppa un intenso percorso. Giuseppe Ajmone vive e lavora a Romagnano Sesia.
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