Orchestra Haydn di Bolzano e Trento
Marco Boemi, direttore
Michela Sburlati, soprano
Emanuele D'Aguanno, tenore
Opera, Operetta, Musical
opere di |Werke von Bellini, Donizetti, Mascagni, Puccini, Lehár, Kálmán, Bernstein
Marco Boemi, direttore: Si è diplomato in pianoforte al Conservatorio di S. Cecilia e laureato in giurisprudenza all'Università la Sapienza di Roma. Alterna l'attività di pianista a quella di direttore. Vincitore di vari concorsi pianistici, ha accompagnato celebri cantanti di almeno tre generazioni. Ha debuttato come direttore d'orchestra al Festival Mozart di Rovereto alla guida dei Virtuosi di S. Cecilia. Successivamente ha diretto "Traviata" e "Rigoletto" allo Sferisterio di Macerata ed è stato sul podio a Braunschweign e al Festival di Spoleto. Ha debuttato a Tokyo nel 1992 con un Gala con D. Dessì e G. Sabbatini e da allora è tornato regolarmente tutti gli anni dirigendo fra l'altro la Tokyo Philarmonic e la Tokyo Symphony. Fra i numerosissimi concerti va segnalato il Gran Gala per i 35 anni di carriera di R. Bruson, trasmesso in diretta dalla NHK Television. È poi apparso sul podio del Teatro Politeama di Lecce e del Teatro San Carlo di Napoli, dove ha curato una nuova produzione de "L'amico Fritz" con Cecilia Gasdia. Nel 1998 ha diretto in mondovisione il "Pavarotti and friends" con la partecipazione di S. Wonder, C. Dion, Spice Girls, N. Cole, E. Ramazzotti, Zucchero, Bon Jovi, etc.
Ha guidato l'Orchestra Filarmonica Marchigiana in una tournèe in Germania ed è stato alla guida dell'Orchestra giovanile della Scala. Nel 2000 ha inaugurato il Festival di Cesky Krumlow alla guida della Brno Philarmonic Orchestra. Ha diretto inoltre la Birmingham Symphony Orchestra, l'Orchestra "A. Toscanini" di Parma, l'Adelaide Symphony Orchestra, l'Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova e l'Orchestra del Teatro S. Paolo di Lisbona ed ha collaborato con l'Opera-Bastille. Nel 2002 ha diretto ad Amsterdam e Rotterdam "Il Barbiere di Siviglia" per la regia di Dario Fo. Nel 2003 ha debuttato in Spagna, dirigendo a Bilbao il "Werther". Ha inciso fra l'altro la colonna sonora del film RAI "Famiglia Ricordi" per la regia di Mauro Bolognini. Appassionato anche di didattica, è regolarmente invitato in Europa, USA e Giappone a tenere corsi di perfezionamento per cantanti, pianisti accompagnatori e maestri sostituti.
Michela Sburlati, soprano: È socia dal 1994 dell'Accademia di Montegral, realizzando un'intensa collaborazione con Gustav Kuhn che l'ha portata a debuttare nei ruoli di protagonista nel "Capriccio" di R. Strass al Teatro Regio di Parma, nella "Manon Lescaut" di Puccini al Teatro del Giglio di Lucca, nel mozartiano "Re pastore" al Teatro Verdi di Firenze, nel "Rheingold" al Teatro S. Carlo di Napoli ed al Festival Internazionale di Erl, col quale collabora da cinque anni, avendovi preso parte alle produzioni del "Requiem" di Verdi, nel "Fledermaus" di J. Strauss ed in fondamentali pagine del repertorio sinfonico tedesco. Dal 2001 collabora con la Fondazione "Arena di Verona" che l'ha portata a cantare nelle maggiori capitali europee, a New York, Hong Kong e ad inaugurare la Stagione 2002 del Teatro Filarmonico veronese con "La Rondine" di Puccini. Ha partecipato all'inaugurazione della stagione 2003 del Teatro Regio di Parma a fianco di R. Raimondi nel "Assassinio nella cattedrale" di Pizzetti. Ha cantato a Pechino, in Giappone, in Sud America, in Germania, Austria, Spagna, Inghilterra, Francia, Romania, Bulgaria, Repubblica Ceca, Svizzera e si è esibita in alcuni dei più prestigiosi festival internazionali. Svolge attualmente un&Mac226;intensa attività nei maggiori teatri italiani.
Emanuele D'Aguanno, tenore: È nato a Roma nel 1978. Ha studiato al Conservatorio di Vicenza, diplomandosi in chitarra e in canto. Si sta perfezionando con il tenore William Matteuzzi. Allievo del regista e scenografo Ulisse Santicchi, ha partecipato sotto la sua direzione ad importanti lavori, quali "Monsieur Choufleuri" di Offenbach, "Docteur Miracle" di Bizet, "L'Histoire du soldat" di Stravinskij, "Dido and Aeneas" di Purcell. Nel 2001 è finalista al concorso Caruso di Milano e vince il concorso per il ruolo di Riccardo ne "La finta giardiniera" di Mozart al Teatro "G. Modena" di Genova. Con la stessa opera ha inaugurato nel 2002 la Stagione del Teatro de la Ville di S. Malò in Bretagna. Nel 2003 ha debuttato al Teatro Verdi di Pisa, al Teatro del Giglio di Lucca, al Politeama di Prato ed è stato inoltre finalista al Concorso "Toti Dal Monte" di Treviso oltre che vincitore del X Concorso Internazionale per Cantanti Lirici di Lignano Sabbiadoro, premio grazie al quale ha fatto il suo esordio ne "Il barbiere di Siviglia" di Rossini e ne "L'Elisir d'amore" di Donizetti.