Orchestra J. Futura

Musica classica

Orchestra J. Futura International

È un nuovo progetto/soggetto che incarna la volontà di espansione europea dell’Orchestra giovanile J.Futura. Il complesso si costituisce per la prima volta in Trentino grazie ad una intesa raggiunta con partner francesi, mportoghesi, cechi ovvero l’Orchestre-Atelier OstinatO di Parigi, il Conservatorio di Madeira, il Conservatorio e l’Accademia di Praga, in collaborazione con l’Associazione “Amici dell’Italia”.
La formazione è frutto di selezioni svoltesi nei quattro Paesi coinvolti e mira a sostenere un’idea di cultura basata sul confronto dei sistemi educativi, sulle volontà co-produttive, sulla necessità di ampliare gli orizzonti geografici arricchendo con sensibilità differenti un patrimonio culturale comune. Un sostegno concreto quindi alla cultura giovanile italiana ed europea che per il prossimo futuro punta a realizzare obiettivi ben individuati: ottenere un riconoscimento comunitario ed affermare progressivamente sui palcoscenici europei un nuovo soggetto musicale di qualità, in grado di dare efficacia alle idee, alle metodologie ed alle risorse.

violini
Filipe Abreu, Marcellin Borsarello, Markéta Brouchkova, Laura Brunello, Jacob Cepicki,
Joana Costa, Marco Domenichelli, Valentina Favotto, Davide Gibellato, Catarina Gouveia,
Julien Kaldirimdjian, Samuel Leloup, Katerina Maresòva, Stéphanie Martin,
André Martins, Barbara Pinna, Riccardo Rossano, David Scaroni, Martina Stillerovà,
Francesca Turcato, Enrico Vacca, Carlo Zorzini

viole
Canova Francesca, Alena Kostkova, Ondrej Pecarik, Anne Renaud, Markéta Sadecka,
Benedetta Zucconi

violoncelli
Anissa Altmayer, Viktoria Hollier Rakos, Alessandro Menegardi, Francesca Rismondo,
Caterina Rossi, Pedro Vieira

contrabbassi
Marius Cojocariu, Valeria Liva, Alessio Trapella

flauti
Cecile Martinez, Laura Zigaina

oboi
Francesco Lovecchio, Davide Mazzara, Yoshi Yamamoto

clarinetti
John Diamanti Fox, Francesco Socal

fagotti
Simon Bechemin, Benjamin El Arbi

corni
Roberto Garniga, Arthur Heintz

trombe
Giacomo Gabriele Bezzi, Pierre Marmeisse

timpani
Alessandro Bianchini

maestri preparatori
archi: Vittorio Marchese e Luca Fiorentini
fiati: Stefano Agostini

Programma
G. FAURÉ
Pavane

F. MENDELSSOHN BARTHOLDY
Suite da “Sogno di una notte di mezza estate”
Ouverture
Scherzo
Intermezzo
Notturno
Ein Tanz von Ruepeln

L. van BEETHOVEN
Sinfonia n° 4 in Si bem. Maggiore op. 60
Adagio-Allegro vivace
Adagio
Menuetto
Allegro ma non troppo

Orchestra J.Futura International
Direttore Jean-Luc Tingaud

Direttore Jean-Luc Tingaud
Dopo gli studi di pianoforte e direzione d’orchestra presso il Conservatorio di Parigi, Jean-Luc Tingaud è stato assistente di Marc Minkowski e più tardi di Manuel Rosenthal, a sua volta allievo di Maurice Ravel, che ha fatto nascere in lui la passione per la musica francese. Nel 1997 fonda “OstinatO”, orchestra da camera composta da giovani musicisti. L’Orchestra ha svolto tournée in molti teatri della Francia, compresa l’Opera Comique di Parigi, l’Opera di Bordeaux, l’Opera di Nizza, il Teatro Imperiale di Compiègne, e i festival di Auverse sur Oise, Saint Céré, Parigi Quartier d’Eté e Sully sulla Loira, con la partecipazione di solisti quali Fazil Say, Cédric Tiberghien e Marc Coppey.
L’opera è sempre stata tra gli interessi primari di Jean-Luc Tingaud che ha diretto Sapho di Massenet e Manon Lescaut di Auber al festival di Wexford, Ciboulette di Hahn per Opera Zuid, Le Nozze di Figaro e L’Histoire du soldat a Parigi, La Voix humaine e la Péricole a Compiègne, Les Larmes du couteau e Alexandre bis con l’Atelier du Rhin a Colmar e al Théatre de l’Athénée, Mireille di Gounod al Teatro d’Herblay a Parigi, Romeo et Juliette di Berlioz al Teatro Nazionale Sao Carlos di Lisbona, e la prima rappresentazione in Italia di Werther di Massenet, nella versione per baritono, rappresentata al Festival della Valle d’Itria a Martina Franca. Ha anche diretto concerti all’Opera Comique di Parigi e con l’Orchestra Filarmonica di Nizza.