Par el Paradis
Club Armonia di Trento
Par el Paradis
testo e regia di Renzo Fraccalossi
allestimento a cura del Club Armonia nel 100° anniversario della sua fondazione
In un improbabile Paradiso, molto più terrestre di quanto possa sembrare dal titolo di questo spettacolo dove il teatro del Club Armonia diventa soprattutto satira, scorre fra alti e bassi una "giornata qualunque" di San Pietro, costretto a districarsi fra dipendenti fannulloni e pedanti; fra questuanti di ogni tipo; fra signore della "società bene" che non accettano l'idea dell'ultraterreno ed infine con i santi che fanno quello che vogliono, senza regole e senza confini. E tutto avviene - al di là di ogni spazio e luogo, con buona pace della lezione aristotelica - in un ufficio del Paradiso dove incombe la presenza di Berlusconi e talora quella di Dellai; dove la politica diventa oggetto e non soggetto del nostro quotidiano; dove gli angeli si ribellano e dove il "non-sense", la musica e lo sfottò la fanno un po' da padroni.
Dopo cent'anni di custodia e valorizzazione dell'«ortodossia» dialettale, il Club Armonia rischia ed osa, oltrepassando gli angusti orizzonti del teatro popolare e d'ambiente per prova- re le faticose strade della satira e del comico, dietro le quali comunque si cela sempre una realtà, resa ancor più viva ed attuale dal moderno uso dello strumento dialettale.
"Par el Paradiss" è un luogo ed uno spazio - o meglio più luoghi e spazi - dove tutto sembra ma non è. Ma forse è anche la fotografia di una realtà dove tutto quello che è non sembra, o forse non sembra vero pur essendolo.
Perdonate il gioco di parole e d'altronde agli "anziani" come il Club Armonia molto è permesso, nell'auspicio che dietro il sorriso ed il divertimento di questo incredibile Paradiso si nasconda una verità su cui riflettere anche fuori dalla platea e nella speranza che il pubblico possa provare lo stesso divertimento di chi l'ha scritta e di quanti l'hanno allestita. Grazie ed arrivederci a teatro (o almeno speriamo) con un ultimo pensiero di Voltaire: «Guai a quel paese dove non si sa ridere di sé stessi e dei propri governanti soprattutto di quest'ultimi».
Biglietti in vendita presso:
Presso la cassa del teatro dalle ore 20.00 alle 21.00
Sportelli delle Casse Rurali Trentine fino alle ore 15.30 del giorno dello spettacolo o del venerdì precedente se lo spettacolo è programmato di sabato o di domenica
organizzazione: Coordinamento Teatrale Trentino - Comune di Tuenno