Passi verso l’ignoto “Tra K2, Alpi ed Everest”

Convegno

Mese Montagna

Kurt Diemberger
Passi verso l’ignoto “Tra K2, Alpi ed Everest”

Kurt Diemberger
Nato in Austria a Salisburgo, risiede da molti anni in Italia. Alpinista, documentarista, scrittore, ha al suo attivo sei “ottomila” ed è l’unico alpinista vivente ad aver scalato due ottomila in prima assoluta: il Broad Peak nel 1957 ed il Dhaulagiri nel 1960, in stile alpino, senza bombole d’ossigeno e senza portatori d’alta quota. Nel settembre del 1956 effettuò la sua prima grande impresa, salendo la parete nord del Gran Zebrù, una montagna nel gruppo dell’Ortles, suscitando scalpore nel mondo alpinistico perché Diemberger fu il primo uomo a riuscire a superare la famosa meringa di ghiaccio, un’enorme cornice di neve e ghiaccio che sporgeva dalla vetta. Diemberger non si è dedicato solo alle montagne; è stato attratto anche dalle foreste, dai deserti di ghiaccio e di sabbia, da tutto ciò che riserva un fascino ignoto. Quasi ogni anno parte ancora per una esplorazione o un’ascensione verso segrete frontiere.

Passi verso l’ignoto “Tra K2, Alpi ed Everest”
Un kaleidoscopio della vita di Kurt Diemberger tra zero e ottomila metri, in un racconto fatto di emozionanti immagini