Pepito Ros (saxofono), Stefano Rattini (pianoforte)

PEPITO ROS Figura eclettica, polistrumentista, compositore, docente di saxofono presso il conservatorio di Trento, si è diplomato presso il conservatorio di Bologna, e successivamente al Conservatorio Europeo di Parigi sotto la guida di B.Totaro. Vincitore di concorsi nazionali ed internazionali, si è esibito come solista con l’Orchestra da camera di Padova e del Veneto eseguendo musiche di A.Glazounov, P.Ros, A.Piazzolla. Ha collaborato con R.A.I. di Milano, Arena di Verona, Teatro "La Fenice" di Venezia, Teatro Comunale di Trieste.

STEFANO RATTINI, organista titolare della Cattedrale di Trento, si è diplomato con il massimo dei voti e la lode in Organo e Composizione Organistica nella classe di Giancarlo Parodi. Attivo in Italia e all’estero in qualità di concertista, insegnante e critico musicale, ha posto l’improvvisazione e la didattica della musica al centro dei suoi interessi. Particolarmente attento alle pro-ble-matiche relative alla formazione critica del pubblico, ha ide-ato e conduce a Trento la "Scuola d’Ascolto della Musica Organistica". Ha inciso per Rainbow Classic e Pro Civitate Cristiana.

PROGRAMMA
Georg Philipp Telemann (1681-1767): Sonata in sib maggiore (Allegro, Siciliana, Allegro)
Johann Sebastian Bach: Air (dalla Suite in re maggiore BWV 1068)
Padre Davide da Bergamo (1791-1863): Sinfonia all’Offertorio col tanto applaudito Inno Popolare (organo solo)
Eugene Bozza: Aria
Pepito Ros: Perpetuum
Improvvisazione preparata Variazioni su un corale
Pepito Ros: Resonances per saxofono soprano solo
Riz Ortolani (elaboraz. Stefano Rattini): Fratello Sole, Sorella Luna
Giuseppe Tartini (1692-1770): Concerto in re maggiore (grandioso, andante, allegro grazioso)