Per un CLIL di qualità
Il CLIL (Content and Language Integrated Learning), ovvero apprendimento integrato di lingua e contenuto, è una modalità didattica innovativa e altamente motivante che consiste nellinsegnamento di una materia curriculare attraverso una lingua veicolare, diversa da quella che normalmente si usa per comunicare. Pone laccento sulla dimensione procedurale, con lobiettivo di trasmettere strategie per adempiere a compiti e risolvere problemi di natura sia disciplinare che linguistica. Rappresenta una metodologia estremamente funzionale alla promozione di uneducazione linguistica integrata, trasversale, multiculturale e democratica.
La modalità CLIL, da anni, si sta affermando come forte caratterizzazione della scuola trentina, in termini di diffusione e di consolidamento di sperimentazioni che prevedono luso veicolare sia di lingue comunitarie che di lingue minoritarie nei curricoli e che coinvolgono tutti gli ordini scolastici dalla scuola dellinfanzia alla scuola secondaria di 2° grado.
I Regolamenti nazionali di riordino del secondo ciclo, prevedono linsegnamento di una DNL in modalità CLIL nellultimo anno dei Licei e degli Istituti tecnici e negli ultimi tre anni del Liceo linguistico, e di recente è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Regolamento concernente la: "Definizione della disciplina dei requisiti e delle modalità della formazione iniziale degli insegnanti della scuola dellinfanzia, della scuola primaria, della scuola secondaria di primo e di secondo grado", che riporta le modalità di formazione per i docenti CLIL del secondo ciclo.
Il lavoro sinergico tra amministrazione, dirigenti scolastici, docenti, studenti e famiglie ha permesso di porre le basi di un primo modello CLIL trentino che fa intravedere possibili futuri sviluppi quali la creazione graduale di un nuovo ambiente di apprendimento, una declinazione europea della scuola, opportunità per fornire agli studenti di oggi e di domani competenze che li rendano protagonisti di una cittadinanza europea consapevole.
Il Centro Formazione Insegnanti di Rovereto, a partire da settembre 2010, cura la preparazione e l'accompagnamento dei docenti CLIL attraverso unazione F.S.E. specificamente dedicata, denominata Laboratori territoriali docenti team CLIL. LInternational CLIL Conference costituisce un momento di approfondimento internazionale di questo percorso e vuole rappresentare un momento di riflessione sistemico su modelli e azioni Per un CLIL di qualità.
Liniziativa è valida come attività di formazione in servizio.
Verrà rilasciato lattestato di partecipazione.
Per informazioni
Centro per la Formazione continua e l'aggiornamento del personale insegnante
Palazzo Todeschi, Via Tartarotti 7 - 38068 Rovereto (TN)
tel. 0461 494500 - fax 0461 494509
www.formazionescuolatrentina.it
e-mail: progettoLIDI@provincia.tn.it
Venerdì 18 febbraio - mattino
Azioni e modelli per un CLIL di qualità
ore 9.00 APERTURA LAVORI
Luciano Covi, Italo Fiorin - Centro formazione insegnanti
ore 9.20 IL QUADRO NORMATIVO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI CLIL
Gisella Langè - Ispettrice M.I.U.R.
ore 10.00 IL PROFILO DEL DOCENTE CLIL
Graziano Serragiotto - Università Ca Foscari Venezia
ore 10.40 LE COMPETENZE LINGUISTICHE E COMUNICATIVE DEL DOCENTE CLIL: NUOVE PROSPETTIVE
Geraldine Ludbrook - Università Ca Foscari Venezia
ore 11.20 Coffee break
ore 11.40 DOCENTI DI LINGUA E CLIL: LA MODALITA CLIL COME RISORSA PER RAGGIUNGERE OBIETTIVI CURRICOLARI
Carmel Mary Coonan - Università Ca Foscari Venezia
ore 12.20 LA DIMENSIONE COGNITIVA IN CLIL
Federica Ricci Garotti - Università Studi Trento
ore 13.00 DIBATTITO
Venerdì 18 febbraio - pomeriggio
Sessioni pomeridiane parallele
1^ sessione CLIL E ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA
14.30 - 15.45 IPOTESI PER LATTUAZIONE DI PERCORSI CLIL
Gisella Langè - M.I.U.R., Mario Turri - Dip. Istruzione
15.45 - 17.00 INTRODURRE, GOVERNARE E SOSTENERE IL CLIL NELLA SCUOLA AUTONOMA: RESPONSABILITÀ, SFIDE E SCELTE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
Sandra Lucietto - Dirigente I.C. Tuenno
17.15 - 18.30 SCAMBIO E FORMAZIONE ALLESTERO
Rosella Benati - referente progetti scuole bilingui della città di Colonia (Germania)
2^ sessione IL PROFILO DEL DOCENTE CLIL NEL PRIMO CICLO
14.30 - 15.45 PROGRAMMAZIONE CLIL
Federica Ricci Garotti
15.45 - 17.00 TASK IN CLIL
Carmel M. Coonan
17.15 - 18.30 CLIL E VALUTAZIONE NEL PRIMO CICLO
Graziano Serragiotto
3^ sessione IL PROFILO DEL DOCENTE CLIL NEL SECONDO CICLO
14.30 - 15.45 CLIL E VALUTAZIONE NEL SECONDO CICLO
Graziano Serragiotto
15.45 - 17.00 LEZIONE CLIL MONOLINGUE O BILINGUE?
workshop in lingua tedesca: Dieter Wolff
17.15 - 18.30 TASK IN CLIL
workshop in lingua inglese: Carmel Mary Coonan
Sabato 19 febbraio
Il framework europeo per la formazione degli insegnanti CLIL
ore 9.00 INTRODUZIONE
Marta Dalmaso - Assessore allIstruzione e Sport
ore 9.30 CLIL MANAGEMENT
Gisella Langè - Ispettrice M.I.U.R.
ore 10.00 COMPLEXITY COMPETENCE AND CLIL
Peeter Mehisto - University of London
ore 10.40 THE CLIL TEACHER'S STRATEGIC COMPETENCE
Dieter Wolff - Wuppertal University, Germania
ore 11.20 Coffee break
ore 11.40 IL CURRICOLO VERTICALE PER LE SCUOLE BILINGUI
Rosella Benati - referente progetti scuole bilingui della città di Colonia (Germania)
ore 12.20 CLIL DIMENSIONS AND FOCUSES
David Marsh - University of Jyväskylä, Finlandia
ore 13.00 CONCLUSIONI
Marta Dalmaso - Assessore allIstruzione e Sport
organizzazione: Provincia autonoma di Trento Assessorato allIstruzione e Sport - Centro per la Formazione continua e l'aggiornamento del personale insegnante