Per una storia dell'emigrazione trentina

La storia dell’emigrazione Trentina verso l’America è al centro dell’ultimo appuntamento proposto dalla biblioteca di Tesero per l’estate 2005. Presso la sala Bavarese del teatro comunale si terrà martedì prossimo, 6 settembre, alle ore 21.00 un’importante occasione di approfondimento con la dott.ssa Viola Grigolli, collaboratrice del Museo Storico in Trento che interverrà esponendo eventi e vicende del fenomeno migratorio dal Trentino verso l’America del Nord e verso l’America del Sud nel periodo a cavallo tra ‘800 e ’900. Attraverso la presentazione dell’esperienza “singola” verso il nord America e quella di interi gruppi di persone verso il Sud America, si cercherà di tracciare gli elementi fondamentali di questo aspetto della storia Trentina.
All’appuntamento sarà presente anche l’Assessore provinciale Iva Berasi che illustrerà brevemente il “Progetto memoria” attualmente in realizzazione a livello provinciale per ricostruire la storie e le storie di ciascuno perché diventino patrimonio di tutti. Non per riscrivere la storia del Trentino ma per registrare i grandi cambiamenti del Novecento, rendendo collettiva la memoria individuale.
Introdurranno l’incontro la proiezione di un video e la musica di Rosso e Fermo che al tema dell’emigrazione hanno dedicato un intenso lavoro risultato in un CD, e in un pezzo teatrale presentato a Tesero lo scorso luglio.

La serata si inserisce nell’ambito dell’iniziativa “EMI.LE – Emigration Letters” che è presente a Tesero, presso il Tabià di Casa Jellici con una mostra di scritti, lettere, foto e documenti dell’emigrazione europea e trentina verso il Nord America. Nei giorni scorsi la mostra, che rimarrà aperta fino a venerdì 9 settembre (orario 17.00-19.00/20.30-22.00), è stata visitata ed apprezzata da numerose persone che leggendo il materiale esposto hanno potuto conoscere e approfondire le vicende di chi ha lasciato la propria terra alla ricerca di condizioni migliori di vita in un altro continente o per poi poter ritornare e riscattare la propria esistenza e quella della propria famiglia. Molto apprezzato anche il catalogo distribuito gratuitamente presso la mostra con interessanti informazioni sul movimento migratorio e approfondimenti relativi alle cause dell’emigrazione, al viaggio, agli insediamenti, al lavoro e alla vita in genere nel nuovo mondo.