Perché gli oroscopi sono stupendi ma la vita fa schifo?
Trentino Book Festival
Claudio Sabelli Fioretti con Mattia Frizzera
Perché gli oroscopi sono stupendi ma la vita fa schifo?
Il suo ultimo libro (Stelle Bastarde, Chiarelettere, 2011), è un antioroscopo che non corteggia i propri "clienti", ma con ironia ed un po' di cattiveria smaschera la nostra voglia di conoscerci e prevedere in anticipo il nostro futuro. Dei politici, grazie anche all'aiuto di Wikipedia, svela i lati più curiosi. Con la chicca delle strane coppie. Massimo D'Alema ed Adolf Hitler (20 aprile, Ariete), Noemi Letizia e Ludwig Wittgenstein (27 aprile, Toro), Ernesto Che Guevara e Francesco Rutelli (14 giugno, Gemelli), Ignazio La Russa e Nelson Mandela (18 luglio, Cancro), Francesco Cossiga e Mick Jagger (26 luglio, Leone), Silvio Berlusconi e Pierluigi Bersani (29 settembre, Bilancia).
L'Ariete Sabelli Fioretti vuole dimostrare che anche un oroscopo cattivo, ma sincero, può avere un suo perché. «E perché soprattutto come diceva Federico Fellini non mi va di raccontare un'altra storia bugiarda».
Claudio Sabelli Fioretti
Dopo aver lavorato a la Repubblica, Tempo Illustrato, L'Europeo e Secolo XIX, dal 1999 inizia il suo rapporto lavorativo con il Corriere della Sera che lo porterà a curare le interviste del settimanale Corriere della Sera Magazine, per passare poi a La Stampa.
Editorialista di Io donna, Sabelli Fioretti ha anche scritto molti libri tra i quali: Spadolini, il potere della volontà (1983, biografia dell'uomo politico Giovanni Spadolini); C'era una volta la provincia (1991, in forma di saggio); Gigliola Guerinoni (1993, sul caso giudiziario della "Mantide di Cairo Montenotte"); Dimmi, Dammi, Fammi (2000, sul rapporto tra uomini e donne),Voltagabbana (2004, sui personaggi che cambiano spesso idea in politica), "La mia vita è come un blog", "Grillini" (libro intervista), "Cossiga" (libro intervista), "Bondi" (libro intervista), "Travaglio" (libro intervista), "Mogol" (libro intervista) e "A piedi" insieme a Giorgio Lauro, sul loro viaggio a piedi da Masetti di Lavarone a Cura di Vetralla. Dal 2009 conduce su Radio 2 Rai, con Giorgio Lauro, la trasmissione "Un giorno da pecora". Nel corso del programma il duo intervista in modo ironico vari personaggi politici e dello spettacolo italiani. Ospite frequente del programma è stato il Presidente emerito della Repubblica Italiana Francesco Cossiga indicato nella trasmissione come DJK; inoltre la trasmissione si avvale della "consulenza" del Divino Otelma, al quale viene chiesto di svelare il (presunto) futuro politico - professionale dell'ospite di turno.
Mattia Frizzera
Nasce a Trento nel 1981 sotto il segno della Bilancia (lo stesso giorno, 21 ottobre, di Alfred Nobel ed Edmondo De Amicis e lo stesso giorno mese anno del nazionale di rugby Martin Castrogiovanni). Nel 2001 ha inizio la sua attività giornalistica. Nel 2008 consegue la laurea specialistica in Studi europei ed internazionali. Ha studiato ad Augsburg, in Baviera, nello stesso liceo in cui studiò Rudolf Diesel. Quello del motore, non dei jeans. Si è occupato di sport tra Tca e Rttr, economia e cronaca delle valli per lAdige. Rassegne stampa online ed altre collaborazioni, con Die Neue Südtiroler Tageszeitung, Trentino, Questotrentino. Accanto alla carta però cè il fascino del web e della multimedialità. La rete libera da schemi, creativa, democratica, attiva e stimolante. Dove linformazione e la conoscenza diventano patrimonio di tutti, senza barriere. Per questa ragione dirige il quotidiano online lavalsugana.it. Si considera pragmatico, ma anche idealista. Abita a Caldonazzo. Il suo blog è http://medienfriz.blogspot.com.
organizzazione: Centro Culturale Balene di Montagna