Pergine Valsugana: architettura, arte, cinema, musica, teatro, follia

Mostra

Idee e progetti per la città e per lo spettacolo

Docenti Renato Bocchi
Alessandro Giovannini
Nika Grabar
Claudio Lorenzi
Antonio Poças
Voiteh Ravnikar
Emanuela Schir
Matteo Zambelli

Idee e progetti per la città e per lo spettacolo
Nell’anno accademico appena trascorso, i corsi e il laboratorio di Architettura e composizione architettonica 3 del corso di laurea in Ingegneria edile – architettura dell’Università di Trento, diretti dai prof.ri Bocchi, Schir e Zambelli, con la collaborazione dei prof.ri Antonio Poças (Università Lusiada di Lisbona) e Vojteh Ravnikar (Università di Lubiana) e degli arch.ti Alessandro Giovannini, Nika Grabar e Claudio Lorenzi, hanno sperimentato, con un folto gruppo di studenti, varie ipotesi progettuali per il rilancio del sistema culturale e ricreativo della città di Pergine, a partire dalla sua tradizione di spettacolo (teatro, cinema, festival Pergine Spettacolo Aperto) e pensando anche alla memoria dell’ospedale psichiatrico e quindi della follia. I progetti redatti propongono in vario modo un ripensamento dell’identità culturale di Pergine, ipotizzando la realizzazione di un sistema integrato di attrezzature e di itinerari per lo svago, la cultura e lo spettacolo, che intende rileggere i rapporti fra il nodo d’ingresso alla città storica (incrocio dell’Alba e corso degli Alpini), il complesso architettonico della chiesa di Santa Maria, l’ex-manicomio e il suo vasto parco, e la salita al castello. In tal modo si sono voluti rileggere, tramite l’intervento architettonico, i rapporti fra la città e il paesaggio e fra la città e la sua storia. Nell’ambito del sistema progettato, è stata considerata anche, in via ipotetica, la ricollocazione del teatro attualmente in fase di costruzione su progetto dell’arch. Roberto Ferrari, il quale è intervenuto durante il corso a illustrare il suo progetto, offrendo un utilissimo contributo per la comprensione delle tecniche del progetto teatrale. La mostra, ospitata nelle sale del castello grazie alla cortesia di Theo Schneider e Verena Neff, espone una selezione di circa dieci progetti fra gli oltre trenta elaborati dagli studenti nell’ambito del laboratorio, offrendo una gamma di soluzioni originali e talvolta audaci, che hanno soprattutto il merito di evidenziare il potenziale creativo per la reinterpretazione e lo sviluppo dell’identità culturale di Pergine offerto dalle testimonianze del suo passato e dalla sua più recente vocazione turistica


organizzazione: Università degli Studi di Trento Facoltà di Ingegneria Laurea specialistica in Ingegneria Edile Architettura Laboratorio di Architettura e Composizione Architettonica 3