Petra Sölva (soprano), Stefano Rattini (organo), Renato Pante (tromba)
Soprano Petra Sölva
Tromba Renato Pante
Organo Stefano Rattini
ORGANO F.LLI SERASSI (1836)
ALESSANDRO MELANI (1639-1703)
Quai bellici accenti
EMPEROR JOSEPH 1 (1687-1711)
Alme Ingrate
PATER DAMIAN STACHOWICZ (1658-1699)
Veni Consolator
ALESSANDRO SCARLATTI (1660-1725)
Partite diverse sulla Follia
GEORG FRIEDRICH HAENDEL (1685-1759)
Aria nelloratorio Saul
FRANZ LISZT (1811-1886)
Salmo 23 Mein Gott, der ist mein Hirt
PADRE DAVIDE DA BERGAMO (1791-1863)
Sinfonia
DANIEL PURCELL (1660-1717)
Trumpet Song da Massaniello
Petra Sölva, nata a Bolzano, ha studiato flauto traverso al Conservatorio della sua città e didattica del canto presso lUniversità Mozarteum di Salisburgo con Peter Ullrich. La sua preparazione musicale è stata coronata dai corsi con B. Balleys (CH) e U. Gerzabek (A). Unintensa attività concertistica, incentrata sulla liederistica, sulla musica da camera e sulla letteratura sacra, lha condotta ad esibirsi in Germania, Austria e Italia.
Renato Pante si è diplomato in Tromba presso il Conservatorio di Musica "Cesare Pollini" di Padova; ha successivamente seguito corsi di perfezionamento con Le Roy e Thibaud.
Ha svolto intensa attività concertistica in Italia e all'Estero con formazioni cameristiche del Veneto, Friuli e Trentino Alto Adige, tra le quali gli "Ottoni di Belluno", il gruppo "Civitaties Feltriae", Ensemble Frescobaldi" (TN), l'Ensemble "En Chamade" (TN), il quartetto "D. Speer" ed il "RIMM Brass Quintet. Con tali gruppi ha partecipato a svariate rassegne musicali nazionali ed internazionali. Ha collaborato con varie orchestre, tra le quali l'Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, con l'Orchestra del Teatro "La Fenice" di Venezia, l' Orchestra "Filarmonia Veneta" di Treviso e numerosi complessi orchestrali di Trento, Treviso, Castelfranco Veneto, Trieste e Belluno; in quest'ultimo da anni assolve il ruolo di prima parte. Ha ricoperto spesso ruoli solistici con i gruppi sopra citati e si è esibito sovente in duo "tromba-organo" con affermati musicisti, coi quali intrattiene tuttora un'intensa attività collaborativa. Ha effettuato inoltre, con le formazioni già citate, numerose registrazioni su C.D. Attualmente è docente di tromba e trombone presso la Scuola Musicale di Primiero (TN); svolge attività di direzione Bandistica col Complesso Folcloristico di Primiero (TN) ed affianca all'attività didattica quella di strumentista. E' seguito nello studio dal M° G. C. Parodi.
Stefano Rattini, organista titolare della Cattedrale di Trento, ha posto al centro dei suoi interessi limprovvisazione e la divulgazione della musica. Diplomato con il massimo dei voti e la lode in Organo e Composizione Organistica nella classe di Giancarlo Parodi, si è successivamente laureato cum laude in Organo Antico sotto la guida di Federico Maria Recchia. Docente esterno di improvvisazione organistica al Conservatorio di Mantova e presso i corsi annuali organizzati a Cremona dallAssociazione Italiana Organisti di Chiesa, ha insegnato la materia al Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra di Milano. E titolare per concorso della cattedra di Musica presso lIstituto Aldeno-Mattarello di Trento. Ha tenuto un considerevole numero di concerti in Italia e all'estero (Taiwan, Austria, Svizzera, Francia, Germania, Polonia, Jugoslavia), suonando per importanti Festival e Rassegne Internazionali. Ha effettuato alcune registrazioni per la RAI e ha inciso per le case discografiche La Bottega Discantica, Rainbow Classics, Pro Civitate Cristiana, Ginger Studio, Edizioni Carrara e Bongiovanni. Alcune sue composizioni organistiche sono pubblicate per i tipi di Rugginenti ed EurArte. Ha fatto parte della giuria al Concorso Organistico Nazionale San Guido dAquesana. Figura tra i soci fondatori dell'Associazione Organistica Trentina Renato Lunelli. E' membro della Commissione Organi della Diocesi di Trento e della Commissione Artistica del Festival di Musica Sacra di Trento e Bolzano. Fa parte del Consiglio Direttivo dellAssociazione Italiana Organisti di Chiesa.
organizzazione: Centro Culturale Carlo Serassi - Comune di Caldonazzo Assessorato alla Cultura