Pezzi d'Italia
Futuro Presente
Incontro con Ermanno Cavazzoni e proiezione di Il Mare dinverno film dagli archivi Home Movies
In quest'Italia di città ci siamo forse dimenticati delle regioni. Di questi territori fisici di montagne, colline, piane, linee aspre e dolci, avvolgenti, dove le lingue si impastano le une con le altre, e gli orizzonti non son fatti di muri ma di terra, alberi, acqua, di personaggi unici e di storie che scivolano di qua e di là lungo i corsi dei fiumi o che rimbalzano contro la luna. E gli scrittori che queste storie raccontano, si ritrovano accomunati da qualcosa di più profondo di semplici regole estetiche o periodi storici. Uno di questi territori è la Pianura Padana e i suoi margini che scivolano nell'acqua salata o salgono verso l'aria fresca dell'Appennino... Ed Ermanno Cavazzoni non è solo uno di quegli scrittori che sa renderci tutto questo in un modo unico, che lo rappresenta, ma è anche un punto di riferimento e un osservatore privilegiato di quella che si rivela sempre più unesperienza importante della letteratura italiana. Il Mare d'inverno è parte di un progetto intitolato Formato ridotto. Libere riscritture del cinema amatoriale. Un film collettivo che segna lincontro tra Home Movies e un gruppo di scrittori. Enrico Brizzi, Ermanno Cavazzoni, Emidio Clementi, Ugo Cornia e Wu Ming 2 che hanno elaborato dei testi originali trovando nelle immagini dellArchivio Nazionale del Film di Famiglia loccasione di sperimentare nuove tecniche narrative. Il mare d'inverno è uno dei cinque episodi che compongono l'opera e che di volta in volta si muovono tra saggio, racconto, cronaca e divagazione accomunati da una matrice comune: il variegato universo emiliano-romagnolo
Ermanno Cavazzoni, nato nel 1947 a Reggio Emilia, vive a Bologna. Ha insegnato all'Università degli Studi di Bologna e ora a quella di Zurigo. Tra le sue opere Il poema dei lunatici, Guanda 1987, dal quale Federico Fellini ha tratto il suo ultimo film La voce della luna, Le tentazioni di Girolamo, Bollati Boringhieri editore 1991, Vite brevi di idioti, Feltrinelli 1994), Cirenaica, Einaudi 1999, Gli scrittori inutili, Guanda 2002, Storia naturale dei giganti, Guanda 2007, Morti fortunati, Zanichelli 2002. È il curatore, assieme a Jean Talon, della collana Compagnia Extra di Quodlibet.
organizzazione: Associazione Incontri Internazionali di Rovereto