Piero Pelù in concerto

Musica

Musica d'Autore

"Soggetti smarriti tour"
Piero Pelù nasce nel 1962. Artisticamente nasce come voce solista dei Litfiba. È l'82 e la favola ha inizio: i Litfiba partecipano al "I Festival Rock Italiano", il podio è tutto loro. Intanto Piero si dedica con passione al teatro, frequentando i seminari di Orazio Costa e studiando l'arte del mimo. La forte espressività del suo volto ne è probabilmente il frutto. Mentre con i Litfiba cura la colonna sonora di "Eneide", spettacolo teatrale post-moderno organizzato da Krypton, gruppo orientato verso la sperimentazione, Piero si cimenta, nello stessa rappresentazione, anche nella duplice veste di attore. Nel 1984 sceglie di iscriversi nella liste degli Obiettori di Coscienza del Distretto di Firenze, sarà obiettore fino al 1986, periodo durante il quale non si astiene dal fare musica. Suonare non è più un gioco, ma una professione vera e propria che conduce Piero Pelù Oltralpe, insieme al suo gruppo, per suonare nei maggiori festivals, come Bourges, Rennes, La Villette, Fete de l'Humanité e S.O.S. Racisme. Comincia nell'85 la produzione dei grandi successi dei Litfiba, il 1° album è DESAPARECIDO, mirato alla denuncia verso il potere, a sostegno delle sue vittime. Il fine si ripete, negli anni successivi, nel secondo e terzo lavoro: 17 RE (86) e 3 (88). L'87 è l'anno del primo live: "Aprite i vostri occhi", ma è anche l'anno in cui Pelù incontra Teresa De Sio: nasce una collaborazione per la realizzazione dell'album della De Sio, intitolato "Cinderella Suite" e prodotto da Brian Eno e Peter Brooks. I Litfiba fanno intanto breccia nei cuori dei fans, che crescono a dismisura con l'album PIRATA, realizzato nel 90, anno in cui Piero firmerà diversi testi per Gianna Nannini. Sarà EL DIABLO l'album che, nel 91, darà ai Litfiba la conferma di stima che il gruppo attendeva dal suo pubblico. Segue un tour europeo. Si susseguono grandi album: TERREMOTO (93), SPIRITO, LANCIO DROM (entrambi del 95) e MONDI SOMMERSI (97). "Lancio Drom", che in lingua Rom significa "Buon Viaggio", è accompagnato dalla omonima video-storia di 90 minuti che Pelù realizza insieme all'amico fotografo Alex Majoli (Magnum foto). Piero continua ad essere in prima linea in numerose lotte sociali, e accetta volentieri di partecipare come testimonial, insieme ad altri artisti, allo spot voluto dalla Ministero della Sanità per la prevenzione contro l'Aids. Curioso sarà assistere all'esibizione del 96, che vede Piero al fianco di Luciano Pavarotti, in un duetto per War Child. Intanto Pelù continua a dare sfogo alla sua ecletticità, partecipando come ospite alla trasmissione sportiva "Quelli che il Calcio", scrivendo alcuni articoli per la "Repubblica" (redazione di Firenze) e curando l'introduzione a un libro di J.Prévert: "Questo Amore" (Ed.Salani). Come se non bastasse, dal 1994 Piero collabora con Smemoranda e trova anche il tempo per dedicarsi allo sport, è infatti ala destra nella Dinamo Rock, squadra di calcio formata, tra gli altri, da Jovanotti e Ligabue. Con quest'ultimo Pelù duetta nel 1998 nel programma "Taratatà". Nel novembre dello stesso anno, avrà l'opportunità di duettare con Mina, il brano che vede intrecciarsi le loro voci è "Stay", inserito nell'album "Olio". Il 99 inizia con INFINITO, che conquisterà il primo posto nella classifica dei dischi più venduti, dove resterà a primeggiare per due mesi. Nel 99 ben 53 paesi sono teatro di guerre, ed è l'infinita assurdità di queste lotte disumane che spingono Piero Pelù, insieme a Ligabue e Jovanotti, a pubblicare "Il mio nome è Mai Più", i cui proventi vengono devoluti all'associazione umanitaria per le vittime di guerra Emergency. La storia di Piero Pelù continua dal 1 luglio 99 senza i Litfiba, alcune incomprensioni all'interno del gruppo lo spingono a continuare da solista il suo percorso nella musica.

Informazioni sulla prevendita

cassa del Teatro Auditorium ore 10-19 dal lunedì al sabato
cassa del Teatro Sociale ore 16-19 dal lunedì al sabato
Casse Rurali Trentine convenzionate in orario di sportello
e inoltre:
a Trento: Radio Dolomiti, R.T.T.R, Ticket One c/o Poli regina di Via Maccani
a Borgo: Bar Cusso, Video Club Valsugana
a Pergine: Bottega Della Musica
a Calceranica: Bar Lex
a Levico Terme: Tabacch. Pinamonti
a Bassano Del Grappa:Discoteca Pik Up

Il 1° luglio 1999 annuncia l'inizio di un nuovo capitolo della propria storia artistica: "farò dischi in assoluta libertà". Il 7 aprile 2000 esce "Io ci sarò", CD singolo che anticipa l'album e che contiene anche il brano "Pugni Chiusi", che Pelù aveva già cantato nell'ottobre 99 alla trasmissione di Adriano Celentano "Francamente me ne infischio". Il 21 aprile esce il primo album solista, dal titolo NÉ BUONI NÉ CATTIVI, primo tentativo di musica med-rock, ovvero far giocare sullo stesso piano di importanza il rock anglosassone di importazione e le nostre tradizioni popolari italiane e del bacino del Mediterraneo: una fusione di suoni tra il nord e il sud del mondo. La musica come dimostrazione di possibile convivenza tra culture e radici diverse. Il 17 giugno è il giorno del debutto da solista sul palco: si esibisce all'Heineken Jammin' Festival di Imola di fronte ad oltre 30.000 spettatori. In estate esce il singolo "Toro loco", di cui viene fatto un remix dagli Eiffel 65, che esce invece a settembre.
Nel Dal 29 settembre al 12 novembre il "Né buoni né cattivi tour" attraversa tutta l'Italia e, poco dopo, esce il terzo singolo "Buongiorno mattina". L'arrivo del 2001 viene festeggiato con un concerto al MercaFir di Firenze e a febbraio esce il quarto singolo estratto dall'album, BOMBA BOOMERANG, il cui testo è stato scritto insieme ad Alessandro Bergonzoni. La regia del videoclip viene invece curata da Piero insieme a Paolo Bianchini. A marzo è superospite del Festival della Canzone Italiana di San Remo, dove porta il "CircoPelù" sul prestigioso palco del Teatro Ariston: mangiafuoco, trampolieri e un'esplosione di Med-Rock.
Vengono eseguite Toro Loco, Buongiorno Mattina e Bomba Boomerang, il nuovo singolo. Il 5 aprile è ospite dell'MTV Live@Futurshow a Bologna, in una piazza gremita di oltre 30.000 spettatori. Il 1° maggio si esibisce in Piazza San Giovanni in Laterano a Roma, per il concerto più seguito di tutte le edizioni, di fronte a un pubblico di ben 800.000 persone.
Fra il 2001 e il 2002 ha lavorato al nuovo disco: la prima canzone è "Bene Bene Male Male" che, dopo una settimana di programmazione radiofonica, viene presentata per la prima volta dal vivo all'MTV Day del 14 settembre a Bologna. Il 27 dello stesso mese viene pubblicato il cd singolo di "Bene Bene Male Male", che contiene le versioni live di "El Diablo" e "Né buoni né cattivi" registrate al concerto del 2000 in Piazza della Loggia a Brescia. L'11 ottobre 2002 esce l'album U.D.S. L'UOMO DELLA STRADA (Teg – Wea Records), capitolo secondo della "trilogia dei sopravvissuti". Piero Pelù è autore, arrangiatore e produttore artistico del disco, registrato presso le Officine Sonore O-Zone di Firenze. Il cast artistico di "U.D.S. L'Uomo Della Strada" è imponente: la cantante indonesiana Anggun duetta con Piero nel brano "Amore immaginato"; fra i musicisti, assieme all'inseparabile SUPERCOMBO (Caforio, Bagni, Maramotti), troviamo Robbi Terzani, Francesco Magnelli e Boosta dei Subsonica (tastiere), Vinnie Colaiuta (batteria), Roy Paci (tromba) e Paolino "Ramingo" Baglioni (percussioni e cori).
Il terzo album di Piero Pelù s'intitola SOGGETTI SMARRITI, ed esce il 30 aprile 2004 (per la Wea Records del gruppo Warner Music Italia). L'album è anticipato dalla diffusione del primo singolo, "Prendimi così", in tutte le radio dal 9 aprile.
Con uno sguardo più verso il suo mondo interiore ed i rapporti interpersonali, nella realizzazione di "Soggetti smarriti" Piero ha ritrovato il Pelù che tutti conoscono, quello grintoso e dolce al tempo stesso, che unisce con naturalezza potenza rock e melodie.
L'album affonda le sue radici anche nella storia dei Litfiba, tanto che Piero ha inserito in "Soggetti smarriti" una versione riarrangiata di «Re del silenzio», dal mitico album «17 Re» dei Litfiba.


organizzazione: Associazione Nota Bene - Centro Servizi Culturali S. Chiara