Polyphonia 2006

Musica

II Edizione
Grazie alla collaborazione tra il coro Voci Roveretane, la Federazione Cori del Trentino ed il Comune di Rovereto, prosegue quest'anno l'esperienza del festival “Polyphonia”, la manifestazione internazionale dedicata alla coralità polifonica avviata nel 2004 per iniziativa del coro roveretano. Inserita quest'anno anche nel cartellone di “Aure Mozartiane”, l'evento che celebra il grande compositore austriaco nei luoghi della Vallagarina toccati dai suoi viaggi giovanili, Polyphonia comprenderà quattro concerti che si terranno a Rovereto tra il 23 settembre ed il 28 ottobre.

Ad aprire il programma del festival sarà il “Chorus sine nomine” di Vienna. Fondato nel 1991 dal suo attuale direttore, il giovane Johannes Hiemetsberger , il coro ha già all'attivo svariate collaborazioni con artisti del calibro di Jordi Savall, Trevor Pinnock, Gidon Kremer, una produzione discografica che spazia da Mozart a Dallapiccola ed affermazioni ai più importanti concorsi corali internazionali.

Sono sufficienti alcuni giudizi espressi in questi anni dalla critica per rendere l'idea della costante ricerca che caratterizza il lavoro del coro viennese e del suo direttore: “La grandezza di questo ensemble sta nel suono trasparente ed omogeneo e nella compatta ed allo stesso tempo vellutata presenza delle voci…” (Concerto a cappella al Musikverein, Die Presse, 1998); “Con intensità e passione Johannes Hiemetsberger segue il suono e la parola. Davvero l'esecuzione musicale trasmette un significato” (Giuria dell' International Choir Competition di Spittal/Drau, 1997).

A Rovereto, il Chorus sine nomine presenterà un repertorio che spazia dal Canticum Canticorum di Palestrina alle interessanti trascrizioni per coro a 16 voci di alcuni lieder di Mahler e Wolf, realizzate da Clytus Gottwald. In programma anche Schein, Mozart e Brahms.

Non ha certo bisogno di molte presentazioni il concerto che avrà come protagonisti “I Piccoli Musici” di Casazza, diretti da Mario Mora. Oramai riconosciuto come una delle migliori formazioni di voci bianche italiane, il coro è Ambasciatore Culturale dell'Europa per la Federazione dei Cori dell'Unione. Nei suoi vent'anni di attività ha avuto occasione di esibirsi nell'ambito dei più prestigiosi festival corali europei ed ha vinto svariati concorsi corali a livello nazionale ed internazionale. Tra le sue incisioni più recenti, figurano opere di Mendelssohn, Britten ed i Vespri di Natale di Willaert. È un programma interamente sacro quello presentato al festival Polyphonia, che prende le mosse da brani di Mozart e padre Martini, per giungere a John Rutter, passando per i mottetti in lingua latina di Mendelssohn e la Messe Brève di Delibes.

La chiusura del cartellone 2006 di Polyphonia è affidata al coro da camera Leonhard Lechner di Bolzano, il quale, in occasione del 400° anniversario della morte dell'allievo di Orlando di Lasso da cui prende il nome, ne presentarà alcuni brani sacri in apertura di un concerto che terminerà con autori contemporanei quali il Vytautas Miskinis e Trond Kverno.

Sabato 23 settembre
ore 21.00 Sala Filarmonica
Chorus sine nomine
dir. Johannes Hiemetsberger

Sabato 14 ottobre
ore 21.00 Sala Filarmonica
Coro Voci Roveretane
dir. Enrico Miaroma

Sabato 21 ottobre
ore 21.00 Chiesa di San Marco
I Piccoli Musici
dir. Mario Mora

Sabato 28 ottobre
ore 21.00 Chiesa di San Marco
Coro da camera Leonhard Lechner
dir. Othmar Trenner


organizzazione: Coro Voci Roveretane