Presentazione del libro: Bananas

Convegno

Marco Travaglio, Bananas. Un anno di cronache tragicomiche dallo stato semilibero di Berlusconia, Garzanti Libri, 2004

“La cosa che mi è dispiaciuta è che alcuni giornali stranieri hanno dato giudizi sul possibile presidente del Consiglio, rivolgendosi al nostro elettorato come all’elettorato di una repubblica delle banane” (Giovanni Agnelli, 3 maggio 2001).
“Agnelli ha ragione, non siamo una repubblica delle banane. Non si possono prendere in considerazione le falsità scritte dalla stampa estera” (Silvio Berlusconi, 4 maggio 2001).
“Agnelli ha detto che non siamo nella repubblica delle banane, però qualche banana in Italia c’è perché avvengono cose veramente singolari...” (Indro Montanelli, 5 maggio 2001).
“La nuova legge di Berlusconi sul falso in bilancio farebbe vergognare anche gli elettori di una repubblica delle banane” (The Economist, 10 agosto 2001).
“Sa qual è la verità? Nel nostro paese purtroppo non ci sono nemmeno banane. Ci sono soltanto fichi d’india” (Giovanni Agnelli a Ezio Mauro, la Repubblica, 6 gennaio 2002).

Da anni Marco Travaglio è uno dei testimoni più attenti dell’evoluzione italiana. Ogni giorno, con puntiglio, raccoglie e sceglie, registra e archivia. Sta così accumulando un repertorio di fatti, dichiarazioni, atti giudiziari e sentenze indispensabile per comprendere la degenerazione del nostro scenario politico e umano.
Il frutto di questo lavoro è la fortunata rubrica Bananas, che «l’Unità» pubblica con ritmo pressoché quotidiano e di cui questo volume raccoglie un’ampia scelta. E’ una lettura stupefacente: neppure il più fantasioso dei romanzieri potrebbe immaginare alcuni eventi della recente cronaca politico-giudiziaria. Oltretutto molti dei protagonisti del teatrino mediatico nostrano paiono avere una straordinaria capacità di cambiare parere e opinione a seconda delle circostanze, un innato talento per dimenticare quello che hanno detto solo una settimana prima. Bananas diventa così anche una memoria storica che mette quotidianamente a confronto il recente con l’attualità.
Soprattutto, Bananas è un esilarante viaggio attraverso il mondo alla rovescia delle menzogne e degli opportunismi, dei traffici e delle improntitudini, degli scandali e dei voltafaccia che ci inondano quotidianamente, un esercizio di controinformazione indipensabile e spassoso. Cresciuto alla scuola di Indro Montanelli e attualmente impegnato, oltreché su “Repubblica”, sul quotidiano che ospitò la penna tagliente di Fortebraccio, Marco Travaglio si dimostra un maestro della satira: documentato, feroce, divertentissimo.