Presentazione del libro: Volesse la terra. Racconti di un romanzo
Presentazione del libro "Volesse la terra" di don Claudio Nereo Pellegrini, che si terrà giovedì 8 settembre alle ore 20.30 presso Castel Ivano - Ivano Fracena. Ingresso libero. Organizza il Comune di Ivano Fracena in collaborazione con CROXARIE e il Sistema culturale Lagorai.
Partecipa, con recitazioni e musiche, la filodrammatica di Palù di Giovo.
Volesse la terra / Quarta di copertina
La storia, anzi le storie prendono il senso e la spinta dal ritorno scongiurato di una splendida bastarda nella rassegnazione della gente: quasi una leggenda. Le parole nuove e temute, che va seminando, dilatano i confini della valle, i confini del corpo e dell'anima di Nerèo, un uomo vero, che sarà sempre presente e irraggiungibile. E un ioquasi inventato è sorpreso dalle prime domande senza risposte, dall'incontro diretto e precoce con la morte, da una preghiera che diventa il germe di ogni rivolta, dalle visioni cariche di avvenire di una gioventù che vuole inventarsi. È il primo a disperdere la sua famiglia, fugge verso il Nord lungo le rotaie dove avevano viaggiato verso la polvere nera a migliaia i minatori e, con odore di lacrime andate a male, le loro donne. E allora si ritira, assiste ed è coinvolto nelle storie di creature diversamente umane, a indignarsi per le felicità massacrate, a liberarsi dal delirio della purezza che diventa disprezzo, dal delirio della verità che diventa fanatismo, a inventare fiabe vere per il futuro.
Claudio Nerèo Pellegrini è nato a Palù di Giovo, nella più ostinata valle del Trentino. Studia dai Padri Giuseppini ad Asti, dove un insegnante, figlio di emigrati, gli trasmette la passione per la giustizia e la gente dimenticata. Prete a Roma, faccia a faccia con la terra e con i sobborghi romani. Frequenta poi a Torino la Facoltà di Lettere e Filosofia e nella ricerca scopre l'autonomia dell'esistenza e della storia umana. Prete emigrato nel Limburgo Belga fra i minatori italiani: un'esperienza che a trent'anni l'ha fatto rinascere. Operaio in siderurgia nel bacino di Liegi: un'altra esperienza di solidarietà e di resistenza quotidiana. Poeta, pubblica nel 2000 Ovunque vivere altrove, parole e sussulti di dubbi tenerezze indignazioni ritorni e nostalgie.
organizzazione: Comune di Ivano Fracena - in collaborazione con Circolo culturale Croxarie e Sistema culturale Lagorai