Presentazione dell'Archivio Manifattura Tabacchi
Presentazione dell'archivio Manifattura Tabacchi
Programma:
saluti
Gianluca Salvatori (presidente Manifattura Domani)
Enrico Zobele (presidente Fondazione Caritro)
Erilde Terenzoni (soprintendente archivistico per il Trentino Alto Adige/Suedtirol
intervento
Sergio Zaninelli (già rettore dell'Università Cattolica di Milano)
comunicazioni
Giovanni Marcadella (direttore Archivio di Stato di Trento)
Livio Cristofolini (soprintendente ai Beni librari, archivistici e archeologici della Provincia Autonoma di Trento)
Giovanni Caliò (archivista)
La Biblioteca civica "G. Tartarotti" di Rovereto è lieta di invitarLa alla presentazione dell'Archivio dell'ex Manifattura Tabacchi di Rovereto.
L'appuntamento è fissato per venerdì 8 aprile 2011, alle ore 18.00, presso l'ex Manifattura Tabacchi di Rovereto, piazza Manifattura, 1.
L'occasione di questo incontro giunge al termine di un lavoro pluriennale di riordino e inventariazione della documentazione prodotta dalla Manifattura Tabacchi di Rovereto. L'opificio roveretano, rappresenta la più antica realtà industriale trentina: sorto alla metà dell'Ottocento, come centro di produzione di sigari e tabacco da fiuto, è rimasto in attività fino al 2004. In questi 150 anni la Manifattura ha vissuto non solo i cambiamenti del sistema produttivo, l'evoluzione tecnologica e industriale del settore, ma, all'interno delle sue mura, ha assistito alle mutazioni socio-economiche che hanno caratterizzato la seconda parte del XIX e l'intero XX secolo nel roveretano. Migliaia di persone, soprattutto donne, hanno lavorato per la Manifattura: essere una delle zigherane (sigaraie) significava un reddito sicuro e un miglioramento, pur sempre all'interno dei limiti della condizione lavorativa dell'epoca, della condizione generale della famiglia. Il sostegno alle lavoratrici-madri, la cura della prole permessa dai servizi per l'infanzia previsti dalla fabbrica, le strutture di auto-tutela createsi all'interno, per decenni hanno assicurato un trattamento di favore ai dipendenti, rispetto alle situazioni generalmente esistenti altrove. L'economia indotta nel territorio (coltivazione del tabacco, masere, ecc.) ha inoltre facilitato lo sviluppo economico e sociale dell'intero Trentino. Il riordino e l'inventariazione dell'archivio della Manifattura rende ora disponibile ai ricercatori un patrimonio (più di 700 metri lineari di documentazione) di informazioni, fino ad oggi inaccessibile, di insostituibile valore storico, non solo locale. L'inventario è stato redatto in AST (Archivi Storici del Trentino), la banca dati degli archivi trentini.
L'intero progetto è stato possibile grazie alla collaborazione tra Comune di Rovereto Biblioteca civica G. Tartarotti, Soprintendenza archivistica per il Trentino Alto Adige/Suedtirol, Archivio di Stato di Trento, Soprintendenza ai Beni librari archivistici e archeologici della Provincia Autonoma di Trento e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto.
