Progetto Warburghiana

Farà tappa anche a Rovereto il concerto-conferenza-performance degli artisti Aurelio Andrighetto, Dario Bellini, Gianluca Codeghini e del critico Elio Grazioli. I quattro presentano un'opera complessa che riunisce in un'unico momento musica, performance e dibattito.
In "Warburghiana ", della durata di circa sessanta minuti, i quattro autori espongono, secondo una rigorosa scaletta con tempi rigidamente contingentati, temi che incrociano storia dell'arte, riflessioni sull'avanguardia, luoghi del proprio fare artistico e critico con accostamenti e stratificazioni di immagini fotografiche, video e inserti sonori.
Formata sul metodo rigoroso e visionario del grande studioso tedesco Aby Warburg l'opera a quattro voci taglia in profondità e con sagacia temi scottanti o dimenticati delle arti visive pretendendo attorno al metodo dello studio e della combinazione eloquente un'attenzione che a tutt'oggi non gli è riconosciuto.

Programma di sala
01'24" GIANLUCA CODEGHINI - Oggetto sonoro N°1: PRIMO ESERCIZIO PER EVITARE LA GUERRA
08'40'' DARIO BELLINI - DATECI LA GUERRA: I FUTURISTI NELLA PRIMA GUERRA MONDIALE
00'12'' GIANLUCA CODEGHINI - ENTREE
05'25" ELIO GRAZIOLI - INFRASOTTILE DA SPOLVERARE
05'44'' AURELIOANDRIGHETTO - SU UN DITTICO DI BRANCUSI
00'41" GIANLUCA CODEGHINI - Oggetto sonoro N°2: TURNA
02'24'' DARIO BELLINI - BASTA CON BOETTI
05'05'' ELIO GRAZIOLI - WARBURG O MORTE!
03'50'' AURELIO ANDRIGHETTO - EZRA POUND PASSA LA MANO
02'35" GIANLUCA CODEGHINI - DIALOGUE WITHOUT LOOK
01'09'' AURELIO ANDRIGHETTO - AUDIZIONI VISIVE
08'13'' DARIO BELLINI - DEL COLLAGE
03'18'' GIANLUCA CODEGHINI - Oggetto sonoro N°3: LA PATOLOGIA DEL BENESSERE
03'40'' ELIO GRAZIOLI - DA UNA "SCENA EMERGENTE" A "CHI S'È VISTO S'È VISTO"
01'06'' AURELIO ANDRIGHETTO - L'ONDA MNEMICA
03'00'' DARIO BELLINI - BIBLIOGRAFIA RAGIONATA
01'47" GIANLUCA CODEGHINI - Oggetto sonoro N°4: NOIOSELLO

L'appuntamento al Mart è una delle tappe di un tour che tocca, tra le altre sedi, Bergamo, Galleria d'arte moderna e contemporanea, Milano, Fondazione Mudima, Torino, Galleria Franco Soffiantino, e Bologna alla Galleria Neon.
La manifestazione prevede inoltre come parti integranti la pubblicazione di un libro che sarà in vendita al bookshop del Mart, e il sito internet
www.warburghiana.it
info@warburghiana.it

Dal libro "Warbughiana" ed. Franco Soffiantino
"Warburg o morte!" scherzavamo talvolta riferendoci a questa nostra impresa. Non è più possibile giocare a giustapporre santini o icone mescolando le carte all'infinito e aspettarsi che salti fuori il coniglio dal cilindro. Basta con la roulette russa alla tempia degli altri! Vediamo di cominciare a chiederci cosa diavolo stiamo facendo. Perché Warburg? Perché recenti letture lo facevano incastrare alla perfezione nei pensieri che giravano per le teste di ciascuno di noi per il proprio lavoro. Warburg è stato uno dei primi (e ancora troppo pochi) che ha visto che ciò stesso di cui si occupava lo costringeva a cercare una forma, che non bastava renderne atto con un discorso. E la forma che ha trovato è stata insieme e subito modernissima e vitale. Una forma che deve fare i conti con la storia complessa di un secolo di avanguardie che ne hanno mostrato anche la negazione e l'abbassamento, l'ammutolimento, l'invasione, le incongruenze, le eterogeneità, e insieme le idiosincrasie, le perdite e i venir-meno."