Pulcinella e il rapimento della principessa

Teatro

Burattini Doposci

Burattini al Chiaro di Luna (Bari)
Pulcinella e il rapimento della principessa
di e con Massimiliano Massari

Pulcinella e Teresina sono innamorati, ma purtroppo Teresina è la figlia di un re molto testardo, il quale si oppone in tutti i modi all'unione dei due giovani.
L'ostinazione e la perseveranza di Pulcinella, che ormai da anni chiede la mano della bella principessa, non porta a nessun risultato, se non quello di irritare la suscettibilità del re.
Teresina è anche contesa da un altro spasimante, si tratta del diavolo Satanasso in persona che la circonda di gioielli e pietre preziose e le promette eterna bellezza e giovinezza in cambio del suo consenso al matrimonio.
Teresina non accetta il corteggiamento di Satanasso, il quale, da sempre rifiutato, perde la pazienza e decide di passare alle maniere forti: manda il suo fedele servitore Farfarello a compiere il rapimento della bella principessa.
Subito è caos nel regno, non appena si sparge la voce della misteriosa scomparsa di Teresina.
Il re, allora, senza indugi, ordina immediatamente l'arresto di Pulcinella, credendolo il responsabile.
In prigione Pulcinella conosce Carmelo, una specie di dongiovanni siciliano, arrestato con l'accusa di aver molestato tutte le dame di corte.
Pulcinella è disperato e Carmelo lo consola proponendogli un'evasione che ha già organizzato da tempo.
Una volta fuori i due si mettono subito sulle tracce dei rapitori di Teresina.
Giunti in un antro buio e misterioso, dopo aver superato alcuni ostacoli, fra i quali lo stesso Satanasso, trovano e liberano la principessa.
A corte, in un tripudio generale, si festeggia il ritorno di Teresina e del suo valoroso salvatore.
Il re, finalmente, acconsente alle nozze.