Quale futuro per il Parco Nazionale dello Stelvio?
Il 30 novembre 2010 la Commissione dei Dodici approvava una norma di attuazione relativa alla soppressione del Consorzio del Parco Nazionale dello Stelvio, istituito il 26 novembre 1993 - in seguito allAccordo di Lucca del 27 marzo 1992 - da un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, ma la cui nascita era già stata configurata con il DPR n. 279 del 22 marzo 1974, in attuazione delle norme speciali di autonomia per la Regione Trentino - Alto Adige.
Nella seduta del 22 dicembre 2010 il Consiglio dei Ministri recepiva con apposito decreto la decisione assunta dallorgano paritetico tra lo Stato e le Province autonome di Trento e Bolzano, nonostante lesclusione della Lombardia dalla discussione e dalla decisione sul nuovo assetto di una delle più importanti aree protette delle Alpi.
Come è noto, il Presidente della Repubblica - a cui erano giunte non solo le preoccupazioni delle associazioni ambientaliste, ma anche la contrarietà della Lombardia sancita dallapprovazione in Consiglio Regionale di un apposito ordine del giorno (21 dicembre 2010) - non ha accolto la proposta di smembramento del Parco Nazionale così come avanzata dallAlto Adige/Südtirol e dal Trentino.
Nel frattempo i tagli di bilancio decisi e attuati dal Governo nazionale e il mancato rinnovo degli organi di gestione del Consorzio e dei tre settori in cui si articola il Parco hanno portato lo Stelvio ad una sostanziale paralisi.
Vista la gravità della situazione la sezione trentina e quella di Bolzano di Italia Nostra, dintesa con la sede nazionale, hanno deciso di promuovere e organizzare una tavola rotonda in Val di Sole (Trentino) per un confronto-dibattito sul tema con gli amministratori pubblici, i dirigenti del settore, i funzionari e gli operatori del Parco, le forze politiche, le associazioni, altri portatori di interessi collettivi e la cittadinanza.
La tavola rotonda - intitolata Quale futuro per il Parco Nazionale dello Stelvio? - si terrà
sabato 8 ottobre 2011 ad ore 9.30 presso la sala congressi della sede trentina del Parco a Cogolo di Peio (via Roma, 65) e sarà moderata dal dott. Pierangelo Giovanetti, direttore del quotidiano lAdige.
dott. Umberto Tecchiati Presidente Italia Nostra - sezione di Bolzano
ing. Paolo Mayr Presidente Italia Nostra - sezione trentina
Sezione di Bolzano
Piazza delle Erbe, 9
39100 Bolzano
Telefono e Fax: 0471/980355
e-mail: bolzano@italianostra.org
Sezione trentina
Via Oss Mazzurana, 54
38122 Trento
tel. + 39 0461/269358
e-mail: trento@italianostra.org
Alla tavola rotonda
Quale futuro per il Parco Nazionale dello Stelvio?
parteciperanno
Alberto Pacher
vicepresidente e Assessore allAmbiente e ai Lavori Pubblici della Provincia Autonoma di Trento
Flavio Ruffini
direttore del Dipartimento urbanistica, ambiente ed energia della Provincia Autonoma di Bolzano
Mario Malossini
presidente della Commissione dei Dodici
Roberto Pinter
componente della Commissione dei Dodici
Roberto Bombarda
presidente della Terza Commissione permanente del Consiglio Provinciale di Trento
Franca Penasa
garante delle Minoranze del Consiglio Provinciale di Trento
Luigi Casanova
vicepresidente di CIPRA Italia e rappresentante delle associazioni ambientaliste nella Cabina di regia delle aree protette trentine
Ciro Berdini
vicepresidente della sezione della Valle Camonica di Italia Nostra
Rossana Bettinelli
rappresentante nazionale di Italia Nostra e membro della Giunta di Europa Nostra
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Saluti
Paolo Mayr e Umberto Tecchiati
Introduzione
Salvatore Ferrari
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Moderatore
Pierangelo Giovanetti
direttore del quotidiano lAdige
organizzazione: Italia Nostra