Quei due (Il sottoscala)
Star Dust Show Productions
di Charles Dyer
con Massimo Dapporto, Tullio Solenghi
regia di Roberto Valerio
Una splendida commedia sull'amore. Un amore che dura per tutta una vita. Un amore fatto di attenzioni, di cure reciproche, di affetto; e naturalmente di continui litigi, ripicche, dispetti e plateali scenate. Un vero amore. Un amore omosessuale. Protagonisti due uomini di mezza età, Charlie e Harry, una coppia di barbieri omosessuali "intrappolati" da circa trent'anni in una barberia londinese
situata in un sottoscala dove hanno condiviso gran parte delle loro irrisolte vite. È forse proprio quell'amore ormai lacero e stantio, ma ancora capace di accendersi e dispiegarsi con calore, l'unica cosa in grado di restituire un senso alla loro tragicomica parabola esistenziale. E così continuano, malgrado tutto, a prendersi teneramente cura l'uno dell'altro forse perché la solitudine è un abisso troppo oscuro e doloroso in cui sprofondare. Su tutta la commedia incombe l'ombra di un processo che Charlie dovrà affrontare per sospetto di omosessualità e per atti osceni in luogo pubblico. Quello di Harry e Charlie è un amore consumato clandestinamente in un oscuro "sottosuolo", emblema di una felicità sacrificata, di un'esistenza votata alla dissimulazione e alla vergogna, sullo sfondo di una società omofoba, quella dell'Inghilterra degli anni Sessanta, che sorveglia e punisce (per dirla con Foucault) gli omosessuali con pene severe. Una società inchiodata al giogo dell'oscurantismo, in cui essere omosessuale significava rischiare il carcere o la castrazione chimica. Due esistenze castrate, mortificate e offese quelle di Harry e Charlie, come quelle di moltissimi altri omosessuali dell'epoca, perseguitati da una legge obsoleta che si perde nel tempo: il Buggery act adottato in Inghilterra per la prima volta nel 1533 e abolito soltanto nel 1967. (Roberto Valerio)
16 € intero / 14 € ridotto