Questa sera si recita a soggetto

Teatro

Stagione Teatrale di Cavalese e Tesero 2010/2011

Compagnia Gank
Questa sera si recita a soggetto
di Luigi Pirandello
con Alberto Giusta, Massimo Brizi, Mariella Speranza, Alessia Giuliani, Davide Lorino
regia di Alberto Giusta

Realtà e finzione s’intrecciano impercettibilmente nella messinscena della Compagnia Gank, - di un testo pirandelliano ingiustamente poco rappresentato.
Con la consueta spigliatezza la compagnia ligure, nata nel 2002 dalla collaborazione tra Antonio Zavatteri e Alberto Giusta, qui non solo attento regista ma anche abile interprete, conduce lo spettacolo con un’interpretazione tanto ironica e leggera, quanto rispettosa dell’intento originale del suo autore, trascinando gli spettatori nel gioco delle parti.
Una prova corale che intende analizzare l’inquieto rapporto tra autori e personaggi.

Dalle note di regia
Un gruppo di 10 attori sotto la guida di un bizzarro quanto dispotico regista, che impone una recita a soggetto con lo scopo di innalzare la sua messinscena ad opera viva e, quindi, immortale; in opposizione alle opere d’arte imprigionate nella loro forma e , quindi, inequivocabilmente morte.
Un pubblico di spettatori interdetto che assiste impotente ad un gioco di teatro nel teatro in cui vertiginosamente si passa dal tono della commedia al tono del melodramma per, infine, sfiorare la tragedia…
…E' lui (il dottor Hinkfuss, il Regista) che ha deciso come far procedere il racconto; ha stabilito le azioni e gli effetti mentre gli attori devono recitare senza un testo scritto e basta. E’ questa la novità! Questa sera: si recita a soggetto! Quali siano i meccanismi di siffatta recita, gli attori non lo sanno; annaspano, si prodigano. Arrivano persino a non avere più un’identità certa: sono l’attore o il personaggio che interpretano? Il Regista allora dice, sgomento: “Questo non me lo sarei davvero aspettato: che gli attori dovessero sentirsi personaggi”. Lo scontro è inevitabile: egli non vuole rinunciare alle sue trovate sceniche; gli attori pretendono, invece, totale libertà per essere veramente i personaggi che interpretano.
A questo s’intreccia una storia di gelosia e della più tremenda, perché irrimediabile; sullo sfondo la Sicilia e la sua “clausura”.


organizzazione: Coordinamento Teatrale Trentino - Comuni di Cavalese e Tesero