Quvanti di noi

Musica

Scirocco

Spettacolo per flauti e live electronics, video e voce recitante su testi di Richard Feynman e Italo Calvino
Con
Giacomo Anderle voce recitante
Luciano Olzer video
Stemax (Stefano Agostini e Massimo Biasioni) musica
Massimo Biasioni ideazione

Forse la scienza è – come sostiene il premio Nobel per la fisica Richard Feynman – la vera avventura del nostro tempo, quella che veramente smuove i nostri pensieri obbligandoci ad espandere la nostra visione della realtà e ad accettare paradossi come quelli della fisica quantistica che mettono realmente in crisi le nostre conoscenze e le nostre certezze. Tali idee ci possono realmente trasmettere una nuova idea di bellezza da cui può scaturire l’emozione, la stessa che Feynman ritiene essere lo scopo della scienza: il piacere della scoperta, la meraviglia di fronte ad un mondo che è più bello e interessante di quello descritto da poeti e da filosofi.
Da queste considerazioni nasce l’idea di presentare una scelta di suoi testi, accostati a frammenti dalle “Cosmicomiche” di Calvino in cui l’autore gioca con gli assunti scientifici portandoli ad una paradossale comicità. A completamento del quadro i video di Luciano Olzer e la musica di “Stemax” si incontrano rapportandosi con i testi nello spettacolo “Qvanti di noi”. Seguendo il modello della fisica delle particel- le, in cui non esistono eventi singoli ma solamente concatenazioni di eventi, le relazioni fra le compo- nenti dello spettacolo si concretizzano in una struttura aperta, una “rete” che ospita e nello stesso tempo costituisce lo spettacolo stesso, in accordo con le nuove concezioni sistemiche della realtà, concezioni che molto devono allo sviluppo scientifico dello scorso secolo e molto possono dare al mondo delle idee da portare nel nuovo millennio.


organizzazione: Circolo del cinema Effetto Notte