Relazione e apprendimento
A Primiero, in Trentino, un convegno per insegnanti ed educatori
RELAZIONE e APPRENDIMENTO
Come agisce sui processi d'apprendimento la Relazione insegnantealunno?
sabato 14 maggio 2011 a Fiera di Primiero (TN), presso il teatro dell'Oratorio di Pieve, dalle ore 8.30 alle ore 18.00.
Ormai diventato appuntamento annuale per insegnanti ed educatori in genere su argomenti di particolare rilievo per il mondo pedagogico e per quello che gli ruota intorno.
Motivo di grande soddisfazione per noi organizzatori è lessere riusciti ad avere presenze molto qualificate, di fama nazionale e internazionale, che rendono di grande interesse e stimolo questa giornata di lavori.
Dopo aver parlato di senso del tatto, colore, illustrazione di fiabe, scrittura, matematica, intelligenza multipla, delle loro relative teorie legate alla didattica ed aver riportato esperienze attuate in queste discipline in varie realtà scolastiche italiane, in questo settimo convegno abbiamo deciso di fare una sosta e per un momento di lasciare da parte i metodi.
Vogliamo invitare gli insegnanti e gli educatori in genere a fare una sosta con noi, ci piacerebbe chiedere loro di pensare alla relazione che hanno con i loro alunni, a come circolano le emozioni dentro questa relazione e
a seconda di come vengono accolte, come possono determinare una relazione significativa per linsegnante e per i bambini (A. Molli).
Secondo gli psicologi infatti un bambino che si sente emotivamente isolato e lontano dal suo insegnante non imparerà dalle interazioni con lui tutto ciò che apprenderà invece chi con linsegnante ha un rapporto di vicinanza e di affetto.
Il processo di insegnamento si basa non solo sulla trasmissione di contenuti attraverso la didattica, ma implica anche un rapporto relazionale non meno fondamentale. Come scrive Casoni infatti: è soltanto in una relazione che si apprende , solo allinterno di un contesto relazionale è possibile trasmettere un apprendimento, e in misura più ampia uneducazione. (G. Terziani, 2009)
Aspetti di relazione importanti quindi ma non sempre presi in giusta considerazione dagli insegnanti. In questa giornata si cercherà di offrire ai partecipanti importanti stimoli per approfondire proprio questo argomento: la relazione insegnante-alunno in generale, il suo interagire sui processi di apprendimento e le particolari situazioni di relazione con alunni stranieri o con alunni con handicap.
E si parlerà soprattutto di emozioni e di affetti.
Il fondamentale contributo psicoanalitico alla psicologia delleducazione, da una decina danni, si è esteso anche al contesto scolastico grazie al metodo dellInfant Observation, modello Tavistock, con cui la psicoanalisi offre agli educatori un aiuto concreto volto a promuovere in loro nuove comprensioni e sensibilità.
Per questo ci saranno relatori come: Simona Nissim, neuropsichiatra infantile, psicoanalista spi-ip, direttore della scuola quadriennale di psicoterapia psicoanalitica per bambini, adolescenti e famiglie,
modello Tavistock di Firenze; Giuseppe Disnan, psicologo, psicoterapeuta, 1° UO Psicologia APSS di Trento; Anna Rosa Badiali, psicoterapeuta psicoanalitica infanzia e adolescenza e didatta modello Tavistock; Maria Grazia Fava Vizziello, ordinario di Psicopatologia dello Sviluppo, Università di Padova e Anna Molli, psicoterapeuta per letà evolutiva, Modello Tavistock.
Programma del convegno
sabato 14 maggio 2011
Teatro Oratorio di Pieve - Fiera di Primiero (TN)
ore 8.30 registrazione dei partecipanti
ore 9.00 saluti autorità
ore 9.15 Note sullInfant Observation, come metodo di conoscenza emozionale e come strumento di approfondimento ed arricchimento del significato delle valenze e potenzialità nello sviluppo relazionale
Simona Nissim - neuropsichiatra infantile, psicoanalista spi-ipa, direttore scuola quadriennale di psicoterapia psicoanalitica per bambini, adolescenti e famiglie, modello Tavistock di Firenze
ore 10.45 pausa caffè
ore 11.15 Le Relazioni tramite e condizione per lapprendimento
Giuseppe Disnan - psicologo, psicoterapeuta - 1° UO Psicologia APSS Trento
ore 12.15 dibattito
ore 12.30 pausa pranzo
ore 14.00 Lo straniero nella realtà e nella mente
Anna Rosa Badiali - psicoterapeuta psicoanalitica infanzia e adolescenza e didatta modello Tavistock
ore 15.00 Il bambino che regalò un arcobaleno
Maria Grazia Fava Vizziello - ordinario di Psicopatologia dello Sviluppo, Università di Padova
ore 16.00 pausa caffè
ore 16.15 La formazione degli insegnanti Modello Tavistock. Loggetto brillante: unesperienza a Parigi
Anna Molli - psicoterapeuta per letà evolutiva - Modello Tavistock
ore 17.15 dibattito
ore 18.00 chiusura lavori
moderatore: Vittorio Vertuani
Centro Studi Martha Harris-Modello Tavistock
Formazione per il Personale della Scuola
Accreditato MIUR 6/5/2004 Prot. 1952/C/3 - D.M. 177/2000
riconfermato con D.M. 18/10/2007 - Direttiva 90/2003
Sarà rilasciato lattestato di partecipazione. Convegno accreditato dal MIUR.
Si ricorda che ai sensi dellart. 62 Ccnl 2002/05 e dellart. 64 del Ccnl 2006/09 Gli insegnanti hanno diritto alla fruizione di 5 giorni nel corso dellanno scolastico per la partecipazione a iniziative di formazione con lesonero dal servizio e con sostituzione ai sensi della normativa sulle supplenze brevi vigente nei diversi
Iscrizioni entro il 7 maggio 2011
organizzazione: La Bottega dell'Arte