Ricordi. Marco Pola 10 anni dopo
Riservare un affettuoso ricordo a Marco Pola, a diceci anni dalla sua scomparsa, rappresenta un atto doveroso di riconoscenza che il Trentino deve a questo suo artista, autore e poeta che con il suo lavoro ha saputo descrivere la tradizione e la cultura della nostra terra.
Un indimenticabile cantore dell'epoca contemporanea che ha contribuito in misura determinante a dare dignità di lingua al nostro dialetto ed ha accompagnato con la sua grande tensione ideale il percorso culturale di molte generazioni, non solo di trentini.
Rievocare la sua opera e il senso più genuino del suo lavoro, significa anche riscoprire il profondo legame di Pola con la sua terra e quella aspirazione forte e sincera di dare forma estetica in versi, non solo alle emozioni dell'anima, ma anche alle ragioni di quel rapporto intimo e vivo che lo legavano al Trentino e alla sua gente, le cui voci coglieva nel vento, ma che incontrava anche nella testimonianza quotidiana della cultura e del lavoro.
Ma riscoprire Marco Pola, l'amore per la sua terra, la sua predilezione per le cose semplici e vere e la sua speranza in un mondo migliore, significa anche assegnare il giusto riconoscimento al valore della sua produzione e al significato più profondo delle sue poesie.
Mario Cristofolini (Presidente del Consiglio provinciale)
PROGRAMMA:
- Saluto: Mario Cristofolini (Presidente del Consiglio provinciale), Micaela Bertoldi (Assessore Cultura Comune di Trento), Alessandro Conci (Sindaco di Roncegno)
- Presentazione: Franco De Battaglia
- Lettura poesie: Club Armonia Trento, Fabrizio da Trieste, Piera Gasperi
Interventi musicali di: J.S. Bach "Sarabanda della partita in la minore", A. Piazzolla "Lento-meditativo"
organizzazione: Palazzo Trentini Incontri Consiglio della Provincia Autonoma di Trento - Presidenza del Consiglio Provincia Autonoma di Trento - Comune di trento - Comune di Roncegno