Ricordo di Arturo Benedetti Michelangeli

Musica

Per un amico della Valle e un grande della musica

Il Comune di Rabbi, in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura della Provincia Autonoma di Trento, organizzano ogni anno una manifestazione denominata: "Ricordo di Arturo Benedetti Michelangeli" con l'intenzione di rendere omaggio alla memoria del grande pianista, il più grande del 900, che per trent'anni elesse proprio in Vai di Rabbi, la sua dimora principale e quella maggiormente amata.
A Rabbi il Maestro, aveva la sua casa ma soprattutto, grazie anche al allora Presidente della Provincia Autonoma di Trento avv. Bruno Kessler, aveva potuto realizzare il sogno di una scuola da dedicare ai molti allievi, provenienti da ogni parte del modo, che egli ospitava gratuitamente.
Per annoverare una fra i molti allievi che sono stati a Rabbi, ricordiamo l'ottima pianista Martha Argerich, che forse sarà a Rabbi nell'estate del 2005 per ricordare i dieci anni dalla scomparsa di Arturo Benedetti Michelangeli.
Di Rabbi Michelangeli era cittadino onorario, la sola cittadinanza onoraria che egli accettò. Nella Regione Trentino Alto Adige, si può dire avesse trovato le Sue vere radici, in quanto egli era nato a Brescia, da famiglia umbra da generazioni ma solo fra le montagne egli si sentiva a casa tant'è che dopo la sua lunga permanenza a Rabbi lasciata per Lugano pochi anni prima della sua scomparsa per motivi di salute, conservò fino alla morte la residenza a Bolzano.
Alla fine della guerra, dopo la cattedra di pianoforte di Bologna assegnata dall'allora governo fascista per "chiara fama" e quella successiva di Venezia, venne chiamato dal Maestro Cesare Nordio per insegnare al Conservatorio Monteverdi.
La sua grande amicizia con il Maestro Pedrotti, nata proprio al Conservatorio di Bolzano, si è poi rivelata determinante per un'attività particolare e significativa alla quale Michelangeli dedicò un impegno amorevole e cioè quella dell'armonizzazione dei canti di montagna per il Coro della S.A. T .
La vedova Signora Giuliana Guidetti Bendetti Michelangeli, commenta questo lavoro dicendo che: -"le armonizzazioni che Michelangeli faceva erano il saluto affettuoso e riconoscente che egli riservava alle montagne che tanto amava "- .
Oltre all'importante concerto per pianoforte e orchestra del sabato va quindi ricordato il concerto di canti di montagna armonizzati da Arturo Benedetti Michelangeli al quale da ormai nove anni, quindi fin dalla scomparsa del grande Maestro, il Coro Sasso Rosso, diretto dal Maestro Adriano Dalpez si dedica con grande passione ed impegno con risultati veramente sorprendenti.
Arturo Bendetti Michelangeli, nato a Brescia il 05.01.1920 è morto a Lugano il 12.05.1995.

SABATO 3 LUGLIO 2004
Chiesa Parrocchiale di S. Bernardo di Rabbi
ore 21.00 CONCERTO PER PIANOFORTE E ORCHESTRA
Orchestra del Festival Internazionale "Arturo Benedetti Michelangeli" di Brescia e Bergamo
Direttore: M. Agostino Orizio
Pianista: M. Ilya Itin
Musiche
F. J. Haydn (1732-1809) -Sinfonia in fa minore Hob. I n. 49 "La Passione"
A. Vivaldi (1678-1741) - Concerto in re minore op. 111 n. Il
T. Albinoni (1671-1750)- Concerto in re minore per oboe, archi e b. c.
F. J. Haydn - Concerto in re maggiore Hob. XVIII n. 2 per pianoforte e orchestra

DOMENICA 4 LUGLIO 2004
Scuola Elementare di Rabbi
ore 16.00 CONCERTO DEL CORO SASSO ROSSO
Canti di montagna armonizzati da Arturo Benedetti Michelangeli

Per la consulenza artistica si ringrazia il M° Francesco Libetta.

Ilya Itin, pianista russo nato a Ekaterinburg, ha iniziato a studiare all'età di 5 anni con Natalia Litvinova alla Scuola di Musica di Sverdlovsk. Si è diplomato al Conservatorio Tehaikovsky con il maestro Lev Naumov. Successivamente ha lavorato con Edna Golandsky. Dopo la vittoria del Primo Premio nel Concorso pianistico Internazionale di Leeds nel 1996, ha tenuto concerti nelle città di quattro continenti. Ilya itin è stato da subito apprezzato per "la sua rara ed entusiasmante arte pianistica" e "la sua tecnica superba" (Daily Telegraph, Inghilterra). In numerosi paesi d'Europa ha eseguito il Terzo Concerto di Rachmaninov con Sir Simon Rattle durante il suo tour di commiato con la Orchestra Sinfonica di Birgmingham: "llya Itin, il pianista straordinario, è riuscito a trasfigurare la romantica foga del 30 Concerto per pianoforte di Rachmaninov in forza ritmica e compattezza" (Der Standard Wien). Nelle ultime stagioni, il suo ampio repertorio concertistico che spazia da Bach a Messiaen è stato applaudito in tutta Europa, in America ed in Asia, anche al fianco di Orchestre quali la "London Philarmonic", Philarmonia, "Prague Symphony, "St. Petersburg Philarmonic" e la "Tokio Philarmonic".
Ilya Itin ha collaborato con 'direttori d'orchestra del calibro di Atherton Hickox, Jarvi, Kreizberg, Maksimiuk, Pletnev e Tovey. Nel suo curriculum sono inclusi numerosi Festival Internazionali, da quello di Aldeburgh a quelli di Tel Aviv e di Tolosa, varie trasmissioni radiofoniche e corsi di perfezionamento. Negli Stati uniti Ilya itin è stato in tourné con la Jerusalem Camerata esibendosi al Kennedy Center di Washinghton ("Un raro e delizioso talento" Washinghton Post), al Lincoln Center di New York, ha partecipato ai maggiori Festival pianistici, dal "Miami Festival of discovery" e il "Beehtoven on the beach", entrambi in Florida al "Mainly Mozart Festival" in California. Lo scorso anno in Costa Rica, ha debuttato come direttore con la Orchestra da Camera di Uppsala, dirigendo il "lo Concerto di Shostakovich", come anche al suo debutto al Teatro degli Champs Elysee di Parigi: "Egli suona meravigliosamente con tutto il suo corpo e la sua anima: un grandissimo pianista e musicista" (Le Figaro).


organizzazione: PAT Assessorato alla Cultura - Comune di Rabbi