Ritorna Mary Poppins!

Teatro

La Piccionaia I Carrara
Ritorna Mary Poppins!
di Carlo Presotto e Titino Carrara
regia Carlo Presotto Titino Carrara
con Carlo Presotto, Paola Rossi, Dalies Donato
Scenografia Mauro Zocchetta
Musiche originali Cristiano Fracaro

Adulti che si occupano dei bambini, ma non ne sono i genitori. Una realtà sempre esistita, che a seconda delle trasformazioni culturali muta forma senza mutare sostanza. Personaggi spesso ambigui, la cui relazione è qualcosa da conquistare, diventa un riconoscimento, un passaggio di stato. E tra tutti, Mary Poppins. Principale caratteristica di una tra le nostre più famose “tate” è la sua enigmaticità. Leggendo i libri di Pamela Travers ritroviamo spesso il giovane co-protagonista Michele alle prese con il tentativo di capire, di spiegare, di giustificare le splendide ed incredibili avventure che si trova a vivere. E la sorella Giovanna, con buonsenso, è quasi sempre lì a spiegargli che non ci sono spiegazioni, e che comunque sarebbe inutile chiederne a Mary. Lo spettacolo parte da una doppia lettura di questo comportamento. Il primo è in se quello della metafora dell’esperienza dell’incontro con l’opera d’arte, di cui si può imparare a “prendere il gusto” ma che non può contenere in sé che sé stessa. Il secondo è quello di quanto sia necessario “allenarsi” ad accogliere gli imprevisti, le impertinenze, le cose “non al loro posto”, come strade possibili per affrontare la realtà. Mary affronta e risolve problemi anche significativi come la trascuratezza dei genitori nei confronti dei piccoli Michele e Jane in modo certamente non ortodosso e spesso addirittura un po’ magico. Ma d’altronde lei non è una assistente sociale, è una artista, e la sua parola d’ordine è certo un po’ divergente: supercalifraglistichespiralidoso. La creatività, nell’arte come nella scienza come nella vita pratica, si avvale di questo “allenamento” per permetterci di raggiungere i nostri obiettivi senza farci intimidire da eventuali ostacoli, ma al contrario accogliendoli come occasioni per crescere nella costruzione della nostra identità personale.


organizzazione: Comune di Pergine Valsugana - P.A.T. - in collaborazione con Coordinamento Teatrale Trentino