Romani e Germani nel cuore delle Alpi

Mostra

Esposizione a carattere pannellistico

Iniziative a Castel Corno a cura del Museo Civico di Rovereto

Nell'ambito dell'esposizione a carattere pannellistico Romani e Germani nel cuore delle Alpi prevista presso Castelcorno nei mesi di luglio e agosto 2005, il Museo Civico di Rovereto propone una serie di eventi e iniziative.
• Ogni domenica (3, 10, 17, 24 luglio - 7, 14, 21, 28 agosto) alle 16.30 visita guidata da un archeologo del Museo al castello - che viene svelato seguendo le tracce di antiche leggende.
• Ogni sabato si alternano proiezioni di documentari di qualità selezionati tra il meglio della Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico per l'iniziativa Cinema Museo, laboratori di archeologia sperimentale dove il pubblico potrà 'toccare con mano' la storia antica, uno spettacolo di musica e recitazione inserito nel programma delle Notti dei Musei, e un momento di degustazione e storia del gusto proposto in collaborazione con il festival Mescolanze.

2 luglio
ore 17.00
• Cinema Museo
Gli Ostrogoti. L'epoca d'oro di Teodorico (43')
Ellie Kriesch - Bayerischer Rundfunk
I Goti si misero in cammino dalla Scandinavia all'inizio dell'epoca cristiana e arrivarono fino al Mar Nero attestandosi nei territori dell'attuale Ungheria. Nel 488 Teodorico, alla guida degli Ostrogoti, scese in Italia e si insediò a Ravenna. Teodorico diede all'arte musiva e all'architettura un incremento notevole meritandosi la fama di "re costruttore". Nel film vengono in particolare mostrati i ritrovamenti fatti nelle chiese di Ravenna, nella fortezza individuata a Monte Barro (Lecco), nell'antico porto di Classe e nel palazzo di Galatea. Sarà possibile vedere anche il celebre tesoro custodito nel Museo di Reggio Emilia, le vestigia a Spoleto e le grandi chiese in Carinzia, in Teurnia e sul monte Emma. Non ultime vengono illustrate le nuove ricerche condotte presso il Mausoleo di Teodorico a Ravenna.

Sabato 9 luglio
ore 16.30
• Archeologia sperimentale
Luce degli antichi. Dalle lucerne agli acciarini
Come si procuravano il fuoco i nostri antenati? Quali sistemi di illuminazione utilizzavano? Accendendo antiche fiamme facciamo luce sulle notti del passato.

Sabato 16 luglio
ore 17.00
• Cinema Museo
Giustiniano. Una storia simile a un mosaico (26')
Memi Spyratou - Lambrakis Foundation
Questo lavoro cerca di comporre la personalità di Giustiniano unendo le varie informazioni come le tessere di un mosaico. Allo stesso tempo un anziano incontra una ragazza su una spiaggia. L'anziano è forse lo stesso Giustiniano che appare alla fantasiosa ragazzina o esce tutto da un libro? La ragazzina sta viaggiando verso Ravenna o "vede" tutto con gli "occhi dell' anima" ?

Sabato 23 luglio
ore 17.00
• Le Notti dei Musei
La leggenda di re Laurin e di sua figlia Ladina (ovvero … perché le Dolomiti si tingono di rosa)
La leggenda del Re Laurin narrata in italiano ma cantata in ladino, accompagnata dalle musiche di Luigi Canori arrangiate per l'occasione da Gianfranco Grisi. Uno spettacolo per bambini e per adulti, per tutti coloro che vogliono rivivere uno dei racconti tradizionali più suggestivi delle Dolomiti, cantato nella sua lingua originale.
Con Antonella Tonini - Soprano - Andrea Brunello - Attore
e con i musicisti dell'Ass. Cult. Neuma
Gianfranco Grisi - Concertina, Franco Giuliani - Chitarra e mandolino, Fabrizio Zeni - Clarinetto, Cl. Basso

Sabato 6 agosto
ore 16.30
• Archeologia sperimentale
Luce degli antichi. Dalle lucerne agli acciarini
Produzione e funzionamento di lucerne romane e acciarini medievali

Sabato 13 agosto
ore 17.00
• Cinema Museo
I Longobardi. Germani tra Alpi e Appennini
Ellie Kriesch - Bayerischer Rundfunk
Si chiamavano "Barbalunga", Langbärte, i Longobardi, perchè non usavano il rasoio. Nell'anno 568 penetrarono in territorio italiano, chiudendo così l'ultimo capitolo delle migrazioni barbariche. I nuovi invasori germanici, che intrattenevano relazioni dinastiche strette con i Baiuvari, conquistarono in breve grandi parti della penisola fino a Benevento e Salerno. La regina Teodolinda contribuì in modo essenziale all'integrazione della popolazione con i Longobardi, e con Papa Gregorio il Grande stipulò dei patti per garantire una convivenza pacifica.

Sabato 20 agosto
ore 17.00
Lezione/degustazione
Nell'ambito del festival Mescolanze
A cura di Exquisita

Sabato 27 agosto
ore 17.00
• Cinema Museo
Dal fondo del lago, l'anno mille (17')
Roland Bacon - Facettes
Nel 1003 una piccola comunità di "cavalieri-contadini", uomini, donne, bambini, dissoda una parte di foresta sulle sponde del lago di Paladru nelle Alpi. Circa 35 anni più tardi le acque del lago salgono e inghiottono l'insediamento. Il sito è abbandonato. Le fondamenta e molti oggetti più fragili, protetti dall'acqua, sono giunti fino a noi. Un'occasione unica per gli archeologi e per una cinquantina di ricercatori di altre discipline scientifiche per offrirci un'immagine inaspettata della vita nel Medioevo.

Inoltre ad Isera... Estate a Palazzo >>


organizzazione: Museo Civico di Rovereto