Sabato d'oro ed Epifania al Museo
SABATO D'ORO AL MUSEO CIVICO
Nel pomeriggio del sabato, nel mese di dicembre, si proiettano alcuni tra i più bei filmati della Rassegna del Cinema Archeologico e di Discovery on Film.
4 dicembre 2004, ore 15.30
Gli uomini dimenticati della Valle dei Re
Dedicato all'Egitto il primo sabato d'oro. L'ultimissima uscita della serie di VHS "Il meglio della Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico" (in vendita presso il book-shop e l'e-shop del Museo).
11 dicembre 2004, ore 15.30
L'uomo che colora le stelle
Dedicati alle stelle le ultime settimane prima del Natale. David Malin è un famoso fotografo di astronomia. Le sue immagini spettacolari svelano il cosmo nella gamma dei colori naturali, come se i nostri occhi fossero mille volte più sensibili.
18 dicembre 2004, ore 15.30
Star Disk: il mistero del disco delle stelle
Il film BBC vincitore dell'ultima Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico.
21-26 dicembre 2004, ore 15.30
La stella di Betlemme
Una cometa che da sempre incuriosisce astronomi, scienziati e teologi. La storia della cometa, interpretazioni e spiegazioni del fenomeno celeste basato su fatti storici e conoscenze scientifiche.
EPIFANIA AL MUSEO
Giovedì 6 gennaio 2005, ore 15.30
Attività al Planetario per la festa dei bambini al Museo
Giornata specialissima per lEpifania del Museo Civico di Rovereto:
prima di tutto, alle 15.30 un momento in compagnia delle stelle riservato ai bambini e ai ragazzi con uno spettacolo speciale sotto la cupola del Planetario
A seguire, alle 16.00 circa, la proiezione del documentario La stella di Betlemme, che illustra dal punto di vista storico, scientifico e leggendario la vicenda della meravigliosa cometa di Natale.
Alle 16.45 spettacolo al Planetario per tutti e
Alle 17.20 circa, un ultimo appuntamento con la mostra Orizzonte Spazio, che chiuderà a giorni, per una dimostrazione in compagnia del robot Guido e degli altri protagonisti della sala dei robot.
Si ricorda che lingresso per i bambini fino a 6 anni e per tutti gli abbonati al Museo è gratuito
Ma come ogni Epifania che si rispetti, è la cometa la vera stella e non solo in senso metaforico - della giornata.
In serata il pubblico è atteso per un appuntamento a ingresso libero al Bosco della Città, presso larea test della Cittadella della Scienza che il Museo sta sviluppando in quel sito, per losservazione della cometa MacHolz visibile nel cielo di queste Festività e di altri corpi celesti con lausilio dei telescopi dei collaboratori della sezione Astronomia.
La cometa Machholz, scoperta dall'omonimo astrofilo californiano il 24 agosto 2004, è nel periodo di massima visibilità in questi giorni. È ben visibile anche ad occhio nudo (come una piccola macchietta sfocata) guardando nella costellazione del Toro (dopo il tramonto verso est, a tardo notte verso sud, alta in cielo). Con un binocolo si può apprezzarne anche la folta chioma, la quale ha un diametro apparente pari a quello della Luna piena.
Tra il 5 e il 6 gennaio passerà nel punto più vicino alla Terra, a circa 50 milioni di km (un terzo della distanza Terra-Sole, 150 volte la distanza Terra-Luna); il 25 gennaio raggiungerà, invece, il punto più vicino al Sole (perielio). La migliore visibilità sarà proprio fra queste due date.
Una cometa è una montagna di ghiaccio e polveri, proveniente dai margini del sistema solare che, in prossimità dell'orbita di Marte, inizia a sublimare* formando la chioma, la quale circonda il piccolissimo nucleo, e la coda, che può raggiungere diversi milioni di km di lunghezza.
Le comete sono molto importanti perché, in molti casi, contengono ancora materiale primordiale, cioè formatosi circa 5 miliardi di anni fa durante la formazione del Sistema Solare.
* Il ghiaccio diventa direttamente vapore perché nel vuoto dello spazio interplanetario non può esistere l'acqua liquida
organizzazione: Museo Civico di Rovereto